L’atmosfera delle vigilie importanti si percepisce distintamente alla Guizza, dove a seguire la rifinitura è presente anche Giuseppe Bergamin.
[…]«Avremo un bel seguito di tifosi, la squadra dovrà sentire la loro presenza. Per noi sarà un bel banco di prova per capire se abbiamo le qualità per stare lì vicini in classifica. È stata una settimana positiva per i ragazzi, l’allenatore ha possibilità di scelta e speriamo che faccia quelle giuste per schierare una squadra che possa portare a casa un risultato positivo». Parlerà ai giocatori? «Mi sembra fuori luogo fare sermoni in questo momento. Hanno già preso coscienza della nostra realtà: sono tutti responsabili e tutti responsabilizzati». Parma inaugura un trittico che proseguirà con Venezia e Pordenone. Quale delle tre sfide la spaventa di più? «Nessuna. L’obiettivo massimo sarebbe raccogliere nove punti, penso che porteremo a casa dei buoni risultati sia a Parma e sia a Venezia». A proposito del derby, i tifosi si stanno già mobilitando anche se si giocherà lunedì 28 in notturna. «Abbiamo provato a vedere se si poteva cambiare giorno e orario, purtroppo non è stato possibile. È un disagio in più, ma non credo che ci saranno rischi particolari. I nostri tifosi supereranno questo problema, e saranno numerosi».
(Fonte: Gazzettino, Pierpaolo Spettoli. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)