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Le voci dalla sala stampa dello stadio Tombolato per Cittadella-Verona
Roberto Venturato (allenatore Cittadella): “Sono partiti con una forza incredibile, dopo aver preso gol subito siamo stati bravi a reagire. Va fatto un grande applauso a questa squadra, abbiamo valori importanti e quando vogliamo possiamo fare cose eccezionali. Se siamo da serie A è ancora presto per dirlo. Il campionato è talmente lungo e difficile che avere continuità è fondamentale. Abbiamo dato un segnale importante, adesso forse arriva la parte più difficile. Noi siamo un piccolo esempio ma bisogna lavorare per far crescere i talenti e i giocatori italiani. Diciamo che i primi 10 minuti non sono stati molto belli, hanno dimostrato di avere grandissima qualità e noi siamo stati bravi a rimanere in partita. Dal quarto d’ ora in poi dobbiamo essere molto soddisfatti. Questa sera sotto il punto di vista delle palle ferme è andato tutto bene ma sotto c’ è un lavoro molto pesante ed insistente.Abbiamo dato un gran segnale ma il campionato è lungo. Dobbiamo continuare con grande attenzione. Oggi siamp stati concreti e belli. Partire da qua e riuscire a fare di più non è facile ma dobbiamo avere la capacità e l’ umiltà di fare sempre meglio. È ancora presto per pensare alla classifica. Grazie al pubblico di questa sera che ci ha aiutato in un momento di difficoltà, spero lo stadio sia sempre pieno perchè abbiamo bisogno dei tifosi e la squadra merita di essere vista”.
Gianluca Litteri (attaccante Cittadella): “E’ un’emozione bellissima questa doppietta all’Hellas capolista – esulta il centravanti granata, arrivato a quota dieci gol – è una vittoria meritata per questo gruppo fantastico. Le nostre idee sono semplici, ma siamo una squadra che può mettere in difficoltà chiunque».
Fabio Pecchia (allenatore Verona): “Il Cittadella ha vinto meritatamente, ha fatto una gran partita e faccio i miei complimenti alla loro squadra. Dopo una sconfitta così pesante abbiamo grosse responsabilità. È un momento in cui tutto va male, al di la degli episodi non possiamo subire cosi tanti goal. Dobbiamo riflettere, non è un momento di flessione, io sono il responsabile. Nei primi 10 minuti potevamo anche raddoppiare ma non siamo riusciti a concretizzare. Pensiamo a lavorare, a fare i fatti e guardiamo alla prossima partita. Chiediamo scusa ai tifosi ma so che loro vogliono le risposte sul campo”.
