Cittadella contro Verona significa anche Gianluca Litteri contro Giampaolo Pazzini. Due attaccanti con un’età e soprattutto un passato diversi, ma capaci di incidere allo stesso modo nell’attuale campionato di serie B ed entrambi artefici delle fortune della propria squadra con numeri importanti. L’attaccante dell’Hellas, 31 anni, toscano di Pescia, vincolato alla propria società fino al 30 giugno 2020, è andato a segno undici volte in altrettante partite disputate, colpendo in cinque occasioni su rigore. Per lui una media di una rete ogni 83 minuti, oltre a un assist. Litteri, 27 anni, catanese, legato al Cittadella fino al 30 giugno 2018, risponde con un bottino di otto gol. La sua media realizzativa è più alta (141 minuti tra una rete e l’altra), ma l’ex Latina non ha calciato i rigori e nel suo personale tabellino figurano pure quattro assist. Considerando le 31 marcature complessive del Verona e le 22 del Cittadella, i due viaggiano su valori molto vicini per quanto riguarda la percentuale di gol realizzati rispetto a quelli della squadra: 35,5 per cento il Pazzo, 36,4 per cento il granata. In generale entrambi hanno esaltato le doti offensive della propria formazione e a loro volta ne hanno beneficiato. Paradossalmente, i loro exploit realizzativi, proprio perché accompagnati da quelli dei compagni, sono risultati decisivi più per avere rotto l’equilibrio, o messo al sicuro il risultato, che per un fatto strettamente numerico. Togliendo virtualmente dal tabellino finale le marcature di Pazzini e Litteri, infatti, raramente viene meno la vittoria ottenuta, ma cambia solo lo scarto del punteggio.
[…](Fonte: Gazzettino. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)