Semaforo biancoscudato dallo stadio Euganeo per Padova-Feralpisalò
VERDE
Altinier – Nel momento più difficile, nonostante i consueti problemi di baricentro basso si avventa su un pallone vagante e firma un assist d’oro a Favalli. Fondamentale
Bindi – Col Padova sull’orlo del precipizio, evita il 2-0 con un’uscita disperata di testa fuori area. Sempre decisivo
Favalli – Il migliore del Padova anche prima del gol. Pedina fondamentale di questa squadra
Brevi – Azzecca il cambio che sposta gli equilibri, togliendo Cappelletti e inserendo Neto Pereira fra le linee. Vince per la quarta volta nelle ultime cinque partite e si abbandona a un’esultanza di rabbia per due volte dopo il gol del 2-1 e al fischio finale contro i tifosi della Tribuna Ovest. Di sicuro ha dato carattere a questa squadra
GIALLO
Alfageme – Croce e delizia. Sigla il 2-1 che ha un’importanza incalcolabile, ma finisce almeno otto volte in fuorigioco, rischia di farsi espellere e tatticamente più volte risulta incollocabile litigando con i compagni che non gli passano il pallone per evitare che finisca in offside
Emerson – Non arriva alla sufficienza per due errori brutti che fanno rischiare alla squadra di subire gol. Anche diverse chiusure importanti
ROSSO
Filipe – Finora, per guai fisici, ma non solo, è un oggetto misterioso. Chissà se lo vedremo mai al top della condizione…
Russo – Inconcepibile l’errore con cui regala di fatto l’1-0 a Gerardi
Mandorlini – Spompato e impreciso, avrebbe bisogno di rifiatare. Il ritorno di De Risio potrebbe offrirgli questa possibilità.