La sconfitta per 3-0 contro Modena ancora brucia in casa bianconera. Per il gioco dimostrato in campo, rimane il rammarico per non aver conquistato almeno un set. Tra i protagonisti del match di mercoledì anche il palleggiatore bianconero James Shaw. «Abbiamo giocato bene – dice – ma dall’altra parte della rete c’era un avversario fortissimo supportato da un pubblico straordinario. Conoscevo Modena e il suo pubblico solo tramite i racconti degli altri, ma ammetto che giocare lì è stato davvero emozionate. Ora però non dobbiamo pensare più alla gara contro l’Azimut e lavorare duro per affrontare al meglio Molfetta». I bianconeri sono tornati già giovedì mattina in palestra e anche il pensiero di coach Valerio Baldovin è già rivolto alla prossima partita contro l’Exprivia Molfetta che si giocherà domani alle ore 18.00 alla Kioene Arena. «Sulla carta può sembrare che la gara con Molfetta sia maggiormente alla nostra portata – dice Baldovin – ma in realtà dobbiamo pensare poco a quale avversario affrontiamo. La nostra priorità per lungo tempo sarà quella di pensare al nostro gioco. Dovremo essere organizzati, efficienti, giocando con coraggio e intelligenza quando necessario».
PREVENDITE E BIGLIETTERIA PER MOLFETTA. I biglietti per la gara di domenica 23 ottobre contro l’Exprivia Molfetta (ore 18.00, Kioene Arena) si possono acquistare in prevendita dal circuito MidaTicket cliccando sul seguente link: http://midaweb02.midaticket.it/MidaTicket/AOL/AOL_Default.aspx?Negozio=13. Il giorno della gara, le biglietterie della Kioene Arena apriranno a partire dalle ore 16.30.
ARBITRI E PRECEDENTI TRA PADOVA E MOLFETTA. Sono 8 i precedenti tra Padova e Molfetta, metà dei quali disputati in serie A2 (i tifosi patavini ricordano ancora la vittoria dei pugliesi del 1° maggio 2013 per 3-1 nella finale play off promozione). Nel complesso, 5 le vittorie di Molfetta contro le 3 di Padova, l’ultima delle quali nel tie break conquistato alla Kioene Arena lo scorso 3 febbraio. Gli arbitri dell’incontro di domenica saranno Sandro La Micela di Trento e Omero Satanassi di Ravenna.