A lanciare il sasso sul capitolo infortuni, in occasione del suo sfogo alla vigilia della sfida con la Reggiana, era stato Oscar Brevi, incluso lo stop di Carlo De Risio. In particolare il tecnico aveva messo in evidenza che il centrocampista si era fatto male il 10 agosto (data sottolineata due volte durante l’intervista) in occasione dell’amichevole all’Euganeo con la Vigontina San Paolo, avendolo da allora avuto a disposizione pochissimo. Rimarcando che «per una distorsione alla caviglia è praticamente fermo da più di due mesi. Non sono giustificazioni, ma dati di fatto».
[…]A fare capire che qualcosa non ha funzionato nel programma del recupero è anche Gerry Palomba, procuratore del centrocampista biancoscudato: «Il ragazzo sta procedendo nella rieducazione, ma i tempi del recupero non sono chiari. Il giocatore è un po’ contrariato perché nonostante le cure non sta riuscendo a risolvere il problema alla caviglia che va a rilento. Chi ha fatto la diagnosi o ha dato le indicazioni per il recupero si deve fare qualche domanda».
(Fonte: Gazzettino, Pierpaolo Spettoli. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)