E adesso? Probabilmente, anzi quasi sicuramente Oscar Brevi salverà la propria panchina. Difficile se non impossibile, sollevarlo dall’incarico dopo il successo, netto e senza zone d’ombra, per 2-0 contro la Reggiana. Inaspettato, forse, ma neanche poi troppo, perché il calcio è stranissimo e talvolta si creano situazioni ai confini della realtà che fanno scattare qualche ingranaggio inceppato nella squadra. Come è accaduto ieri sera all’Euganeo, dove il Padova blinda tre punti contro quella che in estate si pensava potesse essere una delle più temibili concorrenti alla promozione in serie B, sale a quota 13 e si mette alle spalle una settimana allucinante.
[…]La domanda è: sarà vera gloria? Perché il Padova visto ieri sera non ha niente da invidiare neppure alle migliori della categoria. Urgono, però conferme. Perché una rondine, dopo quanto visto per otto giornate, non fa necessariamente primavera.
(Fonte: Corriere del Veneto, Dimitri Canello. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)