Cristian Altinier (attaccante Padova): “Una vittoria importante con un atteggiamento propositivo per dimostrare che non siamo quelli di San Benedetto! Abbiamo dato un segnale. Partita della svolta? Speriamo, ma dobbiamo continuare così con questo atteggiamento. Non abbiamo fatto ancora niente! Questa vittoria ci fa stare più sereni, ma non dobbiamo dimenticare da dove arriviamo…”
Michele Russo (difensore Padova): “Da quando tiro i rigori? Da oggi! Per chi abbiamo giocato? Soprattutto per dimostrare a noi stessi il nostro valore, ma anche ai tifosi. È cambiato l’atteggiamento, da parte di tutti, ed anche il coraggio a livello tattico di andarli a prendere più alti e di essere più propositivi. Lo sfogo del mister di ieri è servito? Anche sì, perché dovevamo compattarci in un momento di difficoltà e non è un caso. Percorso di crescita? L’abbiamo iniziato alla prima giornata”.
Giorgio Zamuner (dg Padova): “Oggi la squadra ha fatto un’ottima vittoria contro una squadra forte, si può essere contenti! Oggi tutti si sono sacrificati coi compagni, facendo una corsa in più per tutti. E ora cosa succederà? Succederà che si va avanti così! La scelta che ho ed abbiamo fatto è arrivata al termine di una riflessione approfondita. Io ero convinto che la squadra fosse con l’allenatore, ed oggi l’abbiamo dimostrato anche se ovviamente non abbiamo risolto tutti i problemi!”.
Oscar Brevi (allenatore Padova): “Oggi abbiamo fatto una buona gara, contro una squadra forte e quadrata che aveva subito poco. E’ stata una buona gara, non eccellente, contro un avversario che ha dei valori ottimi. Bisognava avere un po’ di pazienza per vedere questa formazione che gioca. E’ normale che a San Benetto non fossimo felici per la partita, oggi la squadra ha dimostrato che ha valori. Qualche difficoltà l’abbiamo avuta nella gestione delle gare ravvicinate, ma io la fiducia nei ragazzi l’ho sempre avuta. Oggi hanno dato molto, anche perché la Reggiana alla fine correva meno. Loro hanno cercato di crearci difficoltà, mentre noi siamo stati compatti. Il campo era pesante, abbiamo sofferto i loro centimetri. Adesso anche il lavoro su Altinier si vede, perché lui ancora non è al cento per cento e dopo un lungo stop è normale alternare prestazioni altalenanti. Siamo felici per questa vittoria che ci permette di credere in noi. Quello di ieri è stato uno sfogo, ma stasera sono molto contento per la prestazione e per il risultato. Non è che abbiamo risolto tutti i problemi, ma è subito importante mettersi a lavorare e sarei contento di recuperare altri giocatori che in questo momento sono fuori. Una vittoria non risolve tutto. Io sicuro di restare su questa panchina? Finché sono allenatore del Padova io resto qua. Ci sono società che sondano altri allenatori e non lo dicono, qua è stato detto. Io non mollo di un centimetro, tutte le altre valutazioni non mi interessano. I tifosi di facebook? Ringrazio chi è venuto allo stadio ad applaudirci, chi viene qua ha diritto a fischiare o a contestare. Ho ringraziato gli ultras perché ci hanno sempre incitato. Dalla panchina ho avvertito un clima positivo, che ai ragazzi ha fatto bene.