Due certezze per il tecnico granata Leonardo Colucci alla vigilia del match col Padova: i veneti avranno un sussulto d’orgoglio e non andranno sottovalutati perciò ai suoi uomini chiede determinazione e pazienza. Fuori solo Pedrelli e Cesarini? «Abbiamo recuperato quasi tutti gli effettivi, compreso Marchi che non è ancora al meglio ma ora è realmente a disposizione rispetto alle ultime convocazioni dove faceva solo presenza. Su di lui faremo valutazioni a 360°».
[…]La preoccupa un Padova all’ultima spiaggia? «Vedremo l’orgoglio di una squadra ferita perciò mi aspetto una gara impegnativa. Ci vorrà determinazione perché loro sono una squadra di valore come la Reggiana, ostica e difficile». Ha scelto la formazione? «Ho provato due squadre perché, dal momento che hai un’idea o un’identità, devi portarla avanti indipendentemente dalla presenza di un giocatore o di un altro con caratteristiche differenti». Si affiderà all’esperienza degli ex Bovo e Trevisan? «Magari giocheranno entrambi, magari solo uno, lo vedremo al risveglio muscolare ma sicuramente coloro che andranno in campo sono quelli che mi forniscono le migliori garanzie rispetto a quelli che potrebbero subentrare». Firmerebbe per un pari? «Bisognerebbe analizzare il modo in cui arriva ma noi dobbiamo andare a giocarcela, portando rispetto al Padova. In campo deve scendere una squadra determinata e non solo dei nomi».
(Fonte: Gazzetta di Reggio. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)