Avevamo chiesto alla società una presa di posizione netta e trasparente. Invece è successo esattamente il contrario. Il modo peggiore per affrontare la crisi che sta attanagliando la squadra. […] La logica consigliava di esonerare Brevi e affidare temporaneamente la squadra al suo vice Bergamo. Una soluzione che avrebbe avuto l’effetto di disinnescare il clima di contestazione che si respira intorno a Brevi e ai giocatori, favorendo così l’approccio alla delicata partita all’Euganeo con la Reggiana. Invece le contorte menti biancoscudate hanno prodotto un imbarazzante pastrocchio che ha soltanto il sapore dell’ambiguità e che rischia di avvelenare ancora di più l’ambiente. Chi è causa del suo mal pianga se stesso.
(Fonte: Gazzettino, editoriale di Claudio Malagoli dal titolo “Un imbarazzante pastrocchio”. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)