Padova-Mantova, le pagelle Biancoscudate: nessuna sufficienza, e vi spieghiamo subito il perché…

Bindi 5.5: Usiamo la sua pagella per spiegare il senso anche delle altre, a scanso di equivoci. Ovvero: c’è chi, come lui (nessun pericolo corso a parte il palo) si salverebbe anche. Ma la prestazione generale “non è all’altezza” – per usare un eufemismo – di questa squadra. Quindi diamo un simbolico (ma neanche tanto) 5.5 a tutti. In barba a sdegno ed “incazzature” varie…

Cappelletti 5.5: Pochi rischi, soprattutto perché il Mantova rinuncia a giocare. Un paio di scorribande giungono però dalla sua zona.

Emerson 5.5: Tutti lo aspettavano a centrocampo, ed invece agisce come di consueto in difesa. Con buoni risultati, dato che preferisce agire in sicurezza.

Russo 5.5: Dimostra un ottimo senso della posizione ed è puntualissimo negli interventi, come sempre. E non commette errori. Sarebbe da sufficienza piena, però…

Madonna 5.5: Spinge talmente tanto da trovarlo spesso alla stessa altezza degli attaccanti, ed anche se l’efficacia non è delle migliori quantomeno ci prova. Pur se poco imbeccato…

Mandorlini 5.5: Da interno convince di più che da regista, perché funge con efficacia da filtro. Ma l’imprecisione in fase di impostazione è un virus che colpisce anche lui…

Gaiola 5.5: Stecca l’esordio, e lui stesso ne è consapevole. Peccato, perché la visione di gioco ci sarebbe anche. E’ la velocità di smistamento a mancare…

(Mazzocco 5.5): Un tiro e nulla più.

Dettori 5.5: Prova a mettere ordine nella confusione che regna sovrana nella linea mediana (ma non solo lì). Oggi, però, è un compito troppo gravoso anche per lui…

Favalli 5.5: Vedi Madonna, con un po’ di spinta in meno ma con un aiuto maggiore in fase difensiva.

Alfageme 5.5: Dicono che corra veloce, che sappia come districarsi in avanti e che dialoghi a dovere coi compagni. Peccato che debba ancora dimostrarlo…

(Germinale 5.5): Tante sportellate, ma viene condizionato dal “marasma” generale…

Altinier 5.5: Gli è mancato qualcosa. Pure a lui. E che sia stata una carenza fisica o mentale non è dato saperlo. Ma non ci sogniamo nemmeno lontanamente di gettargli la croce addosso. Perché ha salvato capra e cavoli talmente tante volte…