Cunico, senza gli squalificati Beccaro e Lebran e senza pure l’infortunato Meloni, sceglie il 3-5-2, e la disposizione tattica del Campodarsego sorprende il Mestre, sovrastato a centrocampo. Dopo un paio di occasioni per Lauria, non al meglio, e D’Appolonia, al 27’ la gara si sblocca: è proprio Lauria, con una magica punizione dai trenta metri, ad infilare Rossetto all’incrocio dei pali. Il Mestre prova a replicare, e al 41’ Zecchin prova ad emulare il collega biancorosso pennellando di sinistro dal limite: Brino vola a levare la palla dall’incrocio dei pali. Ad inizio ripresa Lauria non ce la fa, entra Aliù ma il Mestre pareggia subito: Kabine insacca sul corner di Zecchin, ma l’arbitro annulla ravvisando un fallo in attacco dell’ex di turno. Il Campo prova a contenere e replicare in contropiede: sale in cattedra D’Appolonia, che al 14’ costringe Gritti al secondo giallo, al 16’ colpisce il palo sul corner di Radrezza, quindi, al 22’, ruba palla in area a Bonetto e si guadagna il calcio di rigore: dal dischetto va Radrezza che insacca battendo Rossetto con il “cucchiaio”. Al 37’, però, la gara si riapre perchè Dario stende il neoentrato Bussi, e il rigore stavolta è per il Mestre: Beccaro accorcia le distanze. In un finale dalle mille emozioni, al campo non riesce l’allungo con Radrezza e Aliù, mentre Beccaro fallisce l’occasione del 2-2: il risultato non cambia più.
CAMPODARSEGO-MESTRE 2-1
CAMPODARSEGO (3-5-2): Brino; Gal, Bedin, Severgnini; Sanavia (20’ st Dario), Callegaro, Pignat, Tanasa, Radrezza; Lauria (1’ st Aliù), D’Appolonia (27’ st Rizzo). A disposizione: Andreatta, Brentan, Seno, Barison, Nalesso. Allenatore: E. Cunico.
MESTRE (3-4-3): Rossetto; Bonetto, Gritti, Ugo; Pinton, Boscolo, Zecchin (32’ st Pettarin), Veronese (35’ st Bussi); Kabine (17’ st Politti), Sottovia, Beccaro. A disposizione: Pusca, Presello, Fabbri, Casarotto, Dell’Andrea, Fulchignoni. Allenatore: M. Zironelli.
Arbitro: D’Angelo di Ascoli Piceno (Savino-Piedipalumbo).
Reti: 27’ pt Lauria, 22’ st rigore Radrezza. 37’ st rigore Beccaro.
Note: ammoniti Gritti, Sanavia, Severgnini per gioco scorretto, Pinton per simulazione, Brino e Radrezza per comportamento non regolamentare, Pignat per proteste. Espulso Gritti al 14’ st per somma di ammonizioni. Calci d’angolo 3-6. Recupero 3’ e 5’. Spettatori 600 circa