Si ricomincia da lì, da dove tutto era terminato 112 giorni fa. Sono passati più di tre mesi dall’ultima volta: Campodarsego-Belluno, la gara che lo scorso maggio valeva come finalissima dei playoff del girone C, domani alle 15 torna di nuovo in scena. Ma per il “Campo” stavolta si tratta della prima casalinga del nuovo campionato di Serie D: dopo aver battuto il Vigasio in trasferta alla prima giornata, la squadra di Cunico debutta davanti al proprio pubblico prorpio contro i bellunesi, ultima formazione affrontata al “Gabbiano” nella passata stagione.
“Sarà una gara sentita, ma sarà molto diversa da allora. Noi abbiamo cambiato molto, il Belluno meno, ma sicuramente si tratta di due squadre che anche quest’anno lotteranno per le prime posizioni”, le parole di mister Enrico Cunico alla vigilia. “Per noi è la prima in casa, e arrivarci dopo una vittoria è molto importante. Davanti al nostro pubblico vogliamo dare continuità ai tre punti ottenuti a Vigasio, sarà una gara sentita e vogliamo fare bene. Dobbiamo cercare di fare la partita, concentrati e determinati”.
A Vigasio una vittoria importante, seppure un po’ sofferta.
“Mi aspetto una crescita da parte di tutta la squadra. Dobbiamo avere un po’ più di coraggio e di personalità nel gestire la partita, rispetto ad una settimana fa: contro il Vigasio dopo l’espulsione di Sanavia ci siamo abbassati troppo, abbiamo cominciato a buttare via la palla per paura di prendere il gol del pareggio, quindi spero che la mia squadra non si faccia schiacciare troppo anche se andrà in difficoltà”.
Non ci sono gli squalificati Sanavia, per l’appunto, e Lebran, che deve scontare tre turni di squalifica dalla passata stagione.
“Per il resto stanno tutti bene, a parte il solito Rizzo. Abbiamo avuto qualche piccolo acciacco in settimana, ma non ci sono problemi. Penso che chi sostituirà gli assenti sarà all’altezza della situazione: in questa rosa tutti hanno gran voglia di far bene, si mettono a disposizione per cercare di fare cose importanti. Confido nel gruppo”.
Di fronte, un avversario di tutto rispetto e che ha vinto nettamente (3-0) la sua prima gara.
“Il Belluno negli ultimi tre anni ha mantenuto sempre l’ossatura della rosa quasi immutata, e ha sempre raggiunto i playoff. Ha questo grande vantaggio rispetto a noi, e anche ad altre formazioni di questo girone. Dovremo stare attenti alla squadra di Vecchiato, che ha a disposizione giocatori importanti che possono risolvere la gara in qualunque momento”.