Domani a Vigasio comincia il campionato del Campodarsego. Dopo un’estate di attesa, la Serie D è pronta a scattare ai blocchi di partenza: per Bedin e compagni il primo impegno, domani alle 15, è in casa dei veronesi, una delle neopromosse della stagione. Grande entusiasmo e grande curiosità. Quindi, anche per mister Enrico Cunico, alla prima assoluta in campionato sulla panchina dei biancorossi.
“Finalmente siamo arrivati alla prima di campionato”, le parole del tecnico. “Dopo 45 giorni di allenamenti e tante amichevoli, la squadra non è ancora nella migliore condizione come rapidità di gambe, e sta ancora lavorando per ottenere l’amalgama migliore, ma direi che all’ottanta per cento il lavoro è stato fatto. Confido nella voglia e nella fame di questi ragazzi, siamo all’esordio e mi aspetto grande determinazione. Aspettavamo da tanto tempo questo momento, e penso che i ragazzi siano pronti”.
Perché ritiene che la squadra non sia ancora al top della condizione?
“Fare tante amichevoli e una sola gara ufficiale ci ha un po’ penalizzato, se avessimo esordito in Coppa sarebbe stato meglio. La gara ufficiale è un’altra cosa, mentalmente ti prepari in modo diverso e l’atteggiamento viene da solo: le amichevoli sono servite per trovare un po’ di amalgama tra i giocatori e una quadratura tattica, ma il fatto di giocare solo in Tim Cup con la Maceratese qualcosa ci ha tolto in termini di concentrazione”.
Il campionato comincia con cinque partite molto impegnative.
“Il calendario ci ha riservato una partenza difficile: Vigasio, Belluno, Abano, Mestre e Virtus Vecomp nelle prime cinque giornate. Ma io sono abituato a pensare ad una gara alla volta, quindi concentriamoci solo sul Vigasio. Per me la partenza è fondamentale, è sempre una situazione particolare nella quale ci sono poche certezze su come si sia allenato l’avversario, e come si è preparato. Le prime gare sono da prendere sempre con le pinze, noi dovremo essere attenti, concentrati e determinati, la qualità ce l’abbiamo e dobbiamo utilizzarla”.
Il Vigasio?
“È una neopromossa, consapevole dei propri mezzi: sanno di certo che arrivano in un campionato difficile, credo che ci aspetteranno in difesa sacrificandosi molto, e noi dovremo essere bravi a stare attenti alle loro ripartenze”.
Il Campodarsego invece come sta?
“Stiamo bene, l’intera squadra è a disposizione con l’eccezione del solo terzino sinistro Luigi Rizzo. Tutti gli altri sono pronti e stanno bene, e mi aspetto una grande partita da parte loro”.