A respingere al mittente le critiche avanzate dal Pd al progetto del nuovo stadio Plebiscito è l’assessore allo Sport Cinzia Rampazzo che focalizza il suo intervento sui costi. I rappresentanti del partito democratico infatti hanno denunciato costi per almeno 10 milioni di euro per realizzare il nuovo stadio. «Il primo errore riguarda il sistema idrogeologico che verrebbe danneggiato, erano già state eseguite le opportune verifiche ed il progetto ha ottenuto il benestare del Consorzio di bonifica di Padova – esordisce l’assessore -. Sono già stati progettati anche i bacini di laminazione per le acque: uno a sud l’altro a nord del parcheggio. Bacini che costano circa 5-6000 euro l’uno, quindi un costo contenuto, e non certo le cifre sparate dai rappresentanti del Pd». L’assessore contesta anche i 2 milioni e 900.000 euro che, secondo i dem, verrebbero spesi per realizzare il tanto contestato parcheggio. «L’investimento è di 1.800.000 euro, un parcheggio che APS costruirà in house e la cifra è comprensiva di tutti gli annessi, ossia strade, videosorveglianza, illuminazione e di tutte le opere accessorie – puntualizza Rampazzo -. Un’opera che oltretutto comprende anche la sistemazione dello scolo di Mortise sul quale la precedente amministrazione non aveva mai proceduto alla manutenzione. Ora invece sarà ripulito e ristrutturato». L’assessore ribatte anche alla critica sul «ghiaione drenante» previsto a copertura del futuro parcheggio di 41.000 mq che nel 2018 sarà fuorilegge, come dice il pd. «È la Regione che ha previsto la norma secondo la quale si deve lasciare la massima permeabilizzazione del suolo», precisa. «Lo stadio è progettato secondo i principi di ecocompatibilità, il progetto definitivo comprende plinti di fondazione per le curve e le nuove tribune sono predisposte con l’inclinazione necessaria ad essere poi unite alle curve per ottenere il catino – continua l’assessore – in questo modo, con un secondo stralcio si arriverà ad uno stadio in grado di ospitare 20.000 spettatori. Sul costo dei plinti il Pd sbaglia di uno zero, un plinto costerà 100.000 euro quindi per un totale di 200.000 euro e non certo di 2 milioni».
(Fonte: Gazzettino)