Chi viene e chi va. Appartiene alla prima categoria Paolo Bartolomei, nome nuovo del centrocampo del Cittadella. Alla seconda s’iscrivono invece Massimiliano Busellato, che ieri si è aggregato alla Salernitana di Sannino, e, quasi certamente, Alessandro De Leidi, destinato al Prato. Ma è bene andare con ordine. LA NEW ENTRY. 81 presenze in Lega Pro, condite da 4 gol e 8 assist, toscano di Lucca, il 21 agosto Bartolomei compirà 27 anni. È’ stato prelevato a titolo definitivo dalla Reggiana, dopo aver giocato per due stagioni nel Pontedera ed essersi concesso una fugace apparizione al Teramo, club retrocesso d’ufficio la scorsa estate perché coinvolto in uno scandalo di partite truccate. Ieri si è presentato sotto le mura già in mattinata, ha pranzato con alcuni dei nuovi compagni e, nel pomeriggio, ha preso parte al primo allenamento agli ordini di Venturato. «Posso giocare da mezzala o mediano basso, in un centrocampo a due o a tre, ma in carriera ho ricoperto pressoché tutti i ruoli nel reparto», si descrive Bartolomei. «Il primo contatto con la società granata c’è stato un mese e mezzo fa, quando ci siamo sentiti con il direttore Marchetti. Al tempo sembrava che l’interessamento non fosse così forte, invece negli ultimi giorni la cosa ha ripreso corpo e io, sinceramente, attendevo con ansia che accadesse, perché la Serie B è un sogno che avevo sin da bambino, in più mi è rimasto l’amaro in bocca dall’anno scorso, quando sono rimasto due mesi a Teramo prima di trasferirmi alla Reggiana. Per me questa è un’occasione importante, che voglio sfruttare. Del Cittadella conosco Arrighini, con cui ho giocato assieme a Pontedera, mentre altri li ho incontrati soltanto da avversari».
(Fonte: Mattino di Padova)
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Paolo Bartolomei, classe 1989, centrocampista proveniente dalla Reggiana è un giocatore del Cittadella e il suo cartellimo è stato acquisito dalla società granata a titolo definitivo. Rimpiazza nell’organico a disposizione di Roberto Venturato Massimiliano Busellato, che giovedì scorso è passato in prestito alla Salernitana. Cresciuto nel vivaio del paese natale, Val Dottaro in provincia di Lucca, Bartolomei a 16 anni si è trasferito a Prato, poi è passato in C2 a Castelnuovo, quindi Massese, Pontedera, Teramo e Reggiana. «Ho sempre giocato a centrocampo – spiega il giocatore toscano – ricoprendo tutti i ruoli, in particolare quelli di mezzala e di mediano. Mi so adattare alle esigenze della squadra». Il suo trasferimento a Cittadella è arrivato all’improvviso, ma i contatti con la società granata erano incominciatii già da diverso tempo. «Ho saputo dell’interessamento del Cittadella un mese e mezzo fa – riprende – e questa opportunità mi ha fin dall’inizio entusiasmato. Il passare del tempo, però, mi ha fatto ritenere che questa prospettiva non fosse tanto forte, invece in questi ultimi giorni è andata a buon fine e ne sono felicissimo perchè ci tengo alla serie B e in particolare qui a Cittadella dove mi è stato riferito che si lavora bene in una realtà piccola e molto ben organizzata. Sono arrivato oggi (ieri per chi legge ndr) a mezzogiorno giusto per trovarmi a pranzo con alcuni miei nuovi compagni». Fra i giocatori granata ne conosceva soltanto qualcuno. «Ho giocato assieme a Andrea Arrighini durante i miei due anni a Pontedera, è stata una esperienza molto positiva avendo raggiunto i playoff nel girone B della Lega Pro. Inoltre avevo conosciuto Manuel Iori per averlo incontrato da avversario quanto lui era a Pisa». Da una esperienza positiva e una meno fortunata. «È stato un anno fa a Teramo con la società coinvolta nelll’illecito sportivo e quindi con la squadra retrocessa dalla serie B. Ci sono rimasto soltanto due mesi, poi sono andato a Reggio Emilia». Sulle sue aspirazioni future, conclude Bartolomei: «Vengo a Cittadella carico di tanta voglia di far bene e con la mentalità giusta. Ho lavorato parecchio per raggiungere questa possibilità di giocare in serie B. Sono a disposizione dell’allenatore per poter dare il mio contributo alla squadra nel raggiungere i suoi obbiettivi, spero di dimostrare di fare bene in questa società e in questa categoria».
(Fonte: Gazzettino)