Raffreddatasi la pista Tavano, il Padova non rimane fermo sul mercato. Ieri è stato ufficializzato dalla società biancoscudata Riccardo Gaiola, centrocampista classe 1996, che era già da qualche settimana aggregato alla truppa di Oscar Brevi. Padovano di nascita, Gaiola aveva iniziato a giocare proprio nel settore giovanile biancoscudato, prima di passare in quello dell’Inter. Nella scorsa stagione è stato a Prato, in Lega Pro, e nella prossima sarà appunto al Padova, sempre in prestito. L’altro giovane che dovrebbe essere presto a disposizione di Brevi è invece il difensore centrale del Palermo Davide Monteleone, per il quale si attende solo l’ufficializzazione. L’attaccante moldavo Oleg Turlea (classe 1997) invece è passato a titolo temporaneo alla Triestina in serie D.
L’obiettivo importante comunque resta quello di un rinforzo per il reparto avanzato: «Un altro attaccante deve arrivare necessariamente – conferma il direttore generale biancoscudato Giorgio Zamuner – Ci stiamo muovendo, seguendo diverse piste. Ce ne sono molte aperte, già in questi giorni potrebbero arrivare delle novità». Tra i nomi nel taccuino di Zamuner Caetano Calil del Catania, Davide Lanzafame del Novara e Francesco Stanco del Modena, ma la situazione è destinata a evolversi rapidamente. Per il Padova accanto all’arrivo di una punta per completare l’organico, sono in lista di attesa alcune operazioni in uscita, necessarie per rientrare all’interno dei limiti di organico per gli over in Lega Pro. In partenza ci dovrebbero essere Ilari, che sembra interessare il Pordenone, Giandonato, che probabilmente si accaserà tra Livorno e Siena, e Petrilli, che potrebbe essere anche lui destinato in Toscana, alla Lucchese. Le cessioni sono necessarie a Zamuner anche per pensare di mettere in cantiere anche eventuali ritocchi della rosa: «Ci muoveremo anche in base al mercato in uscita – conclude Zamuner – In base a chi andrà via vedremo se ci saranno da fare innesti specifici in alcune posizioni del campo. Alcuni nomi li ho in mente, ma finchè non si muovono i nostri possiamo fare poco e se si dovessero muovere tra quindici giorni alcuni che adesso ci interessano potrebbero essere già sistemati».
Le settimane a cavallo di ferragosto porteranno dunque delle novità nella composizione della rosa in mano a Brevi, in vista dell’inizio del campionato previsto per il 28 agosto. Intanto oggi ci sarà un primo atto formale in vista del nuovo torneo. Il consiglio federale infatti ufficializzerà gli organici di Lega Pro e quindi i tre gironi. La divisione geografica, diversamente da quanto accaduto l’anno scorso, vedrà le squadre del nord est giocare con quelle della dorsale adriatica. Il Padova quindi finirà con tutta probabilità in un raggruppamento, il B, che comprenderà che porterà i biancoscudati a giocare con squadre come il Sudtirol fino alla Sanbenedettese e al Teramo. Un girone che si preannuncia impegnativo e ricco di squadre ambiziose, soprattutto se il Parma sarà inserito proprio nel girone B. Con il Padova infatti oltre agli emiliani ci saranno Modena, Venezia, Reggiana, Mantova e Bassano.
(Fonte: Gazzettino, Massimo Zilio)