Simone Pasa è uno dei giocatori granata che può coprire più ruoli. Il 22enne di Montebelluna, cresciuto nelle giovanili dell’Inter come centrocampista, nelle ultime quattro stagioni a Varese, Padova, Prato e Pordenone ha spesso giocato da difensore centrale. «Ultimamente ho giocato prevalentemente in difesa – conferma Pasa – ma sono nato come centrocampista. Sono a disposizione: deciderà il mister». Venturato lo sta utilizzando come difensore centrale con compiti di impostazione. «Mi trovo bene nel gestire la palla e avviare l’azione offensiva. Sì, sono un difensore che imposta il gioco». Non si ritiene, però, il vice Iori: «Il mediano l’ho fatto in passato, ma in poche circostanze. Al momento i miei compiti sono diversi». Sabato scorso a Vicenza è apparso in difficoltà nelle chiusure. «Eravamo ancora carichi del lavoro svolto a Lavarone – spiega – e il caldo si sentiva. Abbiamo provato lo stesso, ma le condizioni non erano ottimali». Arrivato dal Pordenone assieme a Strizzolo e Martin, l’inserimento a Cittadella non è stato difficile. «Conoscevo anche altri giocatori – precisa – come Iori a Padova e Lora nella Primavera del Milan, ma tutto l’ambiente granata ha facilitato l’inserimento dei nuovi arrivati. Mi aspettavo di trovare a Cittadella un buon gruppo e fin dall’inizio mi sono reso conto che queste aspettative sono più che confermate: questo è un gruppo compatto». Nel campionato 2012/13 con la Primavera dell’Inter ha esordito in serie A, mentre anche la serie B non è nuova. «Nella serie cadetta tre stagioni fa a Varese ho giocato poco. Mi auguro che questo sia un campionato importante in B sia per la squadra che per il sottoscritto». Domenica con la Cremonese ci sarà la prima partita ufficiale. «Ci teniamo tutti – conclude Pasa – a dimostrare sia in Tim Cup che in campionato quanto di buono abbiamo fatto vedere finora. Le amichevoli sono indicative fino a un certo punto, per questo ci teniamo a dimostrarlo nelle partite che contano».
(Fonte: Gazzettino)