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“Il Comune di Padova, è noto, promuove eventi, non impedisce nulla a nessuno, né tantomeno tarpa le ali a progetti di sport e solidarietà – precisa l’assessore allo sport Cinzia Rampazzo spiegando i motivi per i quali non è stato accolto il progetto relativo alla “CorriLaMezza – Padova 21097”, la mezza maratona su strada competitiva proposta all’Amministrazione dal Comitato provinciale di Padova Federazione Italiana di Atletica Leggera – Il contenuto del documento sottoposto all’attenzione del Comune era del tutto generico e soprattutto privo delle specifiche e precise indicazioni in ordine ad obblighi e responsabilità inerenti l’organizzazione di una tale iniziativa – spiega Rampazzo – Avevo già avvisato il comitato, nel corso di un incontro convocato per vagliare preliminarmente il progetto, delle mancanze di requisiti essenziali per il buon fine dell’istruttoria. Mancanze quali l’individuazione del soggetto organizzatore responsabile diretto degli aspetti sia tecnico – sportivi che amministrativi. O, ancora, i deficit sul coinvolgimento e la successiva adesione alla manifestazione da parte di altri enti e associazioni, la mancanza di una pianificazione condivisa con le attività già in calendario. Più gravi – prosegue Rampazzo – le criticità rilevate riguardanti aspetti legati alla circolazione stradale e alla sicurezza.
Per tutti questi motivi il progetto della CorriLaMezza non è stato accolto. Sono peranto dispiaciuta della polemica sollevata dai promotori dell’evento sulla stampa locale – chiude Rampazzo – che, peraltro, è del tutto infondata a fronte di un comportamento che ha disatteso regole e requisiti essenziali per realizzare e offrire ai cittadini una manifestazione, ripeto, in sicurezza.
Noi vogliamo che podismo, corsa, running, walking, siano sempre più condivisi dai padovani, giovani, meno giovani, donne, uomini, ragazzi e il nostro impegno va in questa direzione, nel rispetto di tutti e del mondo dello sport”.
