Tanto tuonò che piovve. Perché dall’ottimismo alla fumata nera il passo, spesso, è breve: le strade di Fabiano e del Padova si dividono definitivamente. Motivo: domanda ed offerta non coincidono. Un finale amaro che ha sorpreso il centrale difensivo classe 1982, il quale ha appreso la notizia dal Brasile. E ci è rimasto a dir poco male, dato che la sua prima ed unica scelta era il Biancoscudo (con cui nella scorsa stagione ha collezionato 26 presenze, siglando quattro reti). A mezzanotte, però, il suo contratto scadrà e dunque sarà libero di accasarsi altrove a parametro zero, evenienza che fino a ieri né lui né il suo agente Gerry Palomba avevano mai preso in considerazione.
A spiegare come sono andate effettivamente le cose è lo stesso procuratore: “La situazione, purtroppo, è chiara: il Padova ci ha presentato un’offerta al ribasso rispetto al contratto dell’anno scorso, ed a queste condizioni Fabiano non se la sente di proseguire. Ci aspettavamo un segnale anche alla luce del suo rendimento nella scorsa stagione, perché è anche merito suo se quella biancoscudata è stata una delle difese meno battuta di tutta la Lega Pro. Noi ringraziamo comunque il Padova per l’offerta: ribadisco che lui sarebbe rimasto volentieri, ma pur essendo sempre molto rispettosi delle necessità e dei bisogni di una società non ci sono davvero le condizioni per continuare…”.
Solo un miracolo – vale a dire un’offerta congrua – potrebbe far cambiare idea a Fabiano. Ma al momento le probabilità sono pari allo zero…