Insieme a Marco Modolo è stato il primo giocatore a cui Giorgio Perinetti ha proposto il rinnovo del contratto, che sarà formalizzato nero su bianco a inizio luglio, e non solo perché c’era la promessa della riconferma in caso di promozione. Gianni Fabiano è stato il jolly pescato un anno fa in serie B dal direttore sportivo arancioneroverde, non era facile far scendere di due categorie un giocatore che con la Pro Vercelli era salito in serie B e invece l’attaccante milanese, che compirà 32 anni il 9 luglio, a ridosso della partenza per il ritiro di Piancavallo non ha avuto dubbi. Anche a scendere tra i dilettanti. «Ovvio che mi ha fatto molto piacere essere tra i primi a parlare con Perinetti per il rinnovo del contratto», ha spiegato Gianni Fabiano, «un segno di stima e di fiducia. Se il Venezia avesse pensato a pochi ritocchi per puntare a una stagione tranquilla, saremmo rimasti in tanti, ma si punterà a un campionato di vertice anche nella prossimo torneo di Lega Pro, i riconfermati saranno pochi, quindi avere la certezza di rimanere per primo insieme a Modolo è stato molto gratificante. Scendere in serie D è stata una scommessa, ma sapevo di avere tantissime chance di vincerla, come è accaduto». Trentadue presenze e 6 reti nell’ultima stagione con il Venezia, solo a Bassano aveva fatto meglio sotto porta (9 centri), adesso punta a riconquistare quella serie B conquistata e poi lasciata a Vercelli. «La Lega Pro è un campionato complicato, difficile», ha aggiunto Gianni Fabiano, «intanto stiamo a vedere quali saranno i gironi, giocare Como o Lumezzane non è la stessa cosa che giocare, ad esempio, a Monopoli o Andria. Non ho alcun dubbio che il direttore Perinetti allestirà un organico di primo livello, come è accaduto lo scorso anno in D. E come quest’anno ci sarà solo una promozione diretta per girone, quindi non si possono fare tanti passi falsi, oltre alla roulette dei playoff allargati a 28 squadre». Fabiano e Soligo sono i due giocatori che hanno già avuto modo di parlare brevemente con Pippo Inzaghi, incrociato al Taliercio durante il sopralluogo del tecnico piacentino alle strutture di via Vendramin. «Ci aspetta una stagione impegnativa, ma non ci spaventa ripartire anche quest’anno tra le formazioni favorite». Tra i papabili a difendere i pali è spuntato anche il nome di Niccolò Manfredini, ventottenne di Ferrara, da quattro stagioni in forza al Modena in serie B, dopo essere stato anche l’estremo difensore della Primavera della Fiorentina. Siamo invece ai dettagli per Alex Pederzoli, il centrocampista del Pordenone che ha avuto il via libera dal patron Lovisa.
(Fonte: La Nuova Venezia)