I dollari di Joe Tacopina, presidente yankee del Venezia, tentano Pederzoli. Ad Alex sarebbe arrivata dalla laguna una proposta che non si può rifiutare. Di quelle che scuotono i «triennali». Pordenone supermarket? Bruno Tedino non si preoccupa. «Significa – afferma con serafica tranquillità il tecnico-manager neroverde – che tutti, società, staff e giocatori, abbiamo lavorato bene». STATUS QUO – Dato per scontato che il mercato è in movimento e che nel calcio d’oggi non ci sono contratti che tengano se un giocatore non li vuole rispettare, proviamo a fare con Tedino il punto della situazione. «Al momento – afferma Bruno – abbiamo una ragionevole speranza di avere con noi in ritiro ad Arta l’11 luglio Cattaneo, Martignago, Mandorlini, De Agostini, Tomei e Stefani». Per il capitano si parla di un’altra offerta allettante dal Padova. «Mirko – ribatte Tedino – è una persona seria. Ha già stretto la mano al presidente». Non tutti hanno dato ufficialmente la loro disponibilità a restare. Tomei e De Agostini avranno l’incontro definitivo in settimana. «Infatti – sorride Tedino – ho parlato di ragionevole speranza». Martin è rientrato a Pavia, Boniotti a Brescia. Torneranno? «Non dipende da noi – precisa – ma da loro e dalle loro società». E Valente? «Ci spero». Il «Totti» nostrano però ha buon mercato. NO PANIC – «Il popolo neroverde stia tranquillo – invita Tedino -: resteranno con noi e arriveranno giocatori con le giuste motivazioni, come lo scorso anno». Organico già pronto l’11 luglio? «Potrebbe non esserlo – ammette -. Non vogliamo sbagliare per troppa fretta». NUOVO OBIETTIVO – Voci da Caserta vorrebbero il Pordenone interessato a Marco Mancuso, esterno di centrocampo, tra i migliori al Bottecchia nel playoff. «Lo conosco bene – è l’unica ammissione di Tedino -. Potrebbe avere le caratteristiche adatte al Pordenone, ma da questo a definirlo obiettivo primario il passo è lungo».
(Fonte: Gazzettino, edizione di Pordenone)