Si è aperta oggi la Final Four, numero 50, con il saluto di benvenuto alle finaliste Arezzo, Catania, Cittadella e Cremonese, presso l’Hotel Aris Garden a Roma. Sono intervenuti Francesco Ghirelli, Direttore Generale Lega Pro, Alberto Cerrai, Presidente Lupa Roma, Vittorio Angelaccio, Responsabile Integrity Lega Pro, Marcello Presilla, International Manager Sportradar e Alessandro Bolis, Responsabile Marketing ICS.
E’ stato un incontro ricco di emozioni per la ricorrenza speciale dei primi 50 anni del Torneo Dante Berretti, che prende il nome dal grande dirigente sportivo italiano. Il campionato, nato nel 1966, è una competizione calcistica dedicata ad atleti di età compresa tra i 15 e i 20 anni, che ha come obiettivo quello di valorizzare i giovani calciatori e i loro club a livello nazionale.
Francesco Ghirelli, Direttore Generale Lega Pro, si è rivolto con queste parole alle quattro squadre finaliste: “A voi ragazzi vanno il mio saluto e i miei complimenti per essere arrivati, dopo un lungo percorso di vittorie sul campo, a giocarsi il titolo di campione d’Italia. Il campionato è intitolato ad un uomo che ha dedicato la sua vita allo sport con passione e volontà, qualità che mi auguro caratterizzino anche il vostro futuro dentro e fuori dal campo”.
Sono intervenuti anche i capitani di Arezzo, Catania, Cittadella e Cremonese per sottolineare l’importanza della manifestazione vissuta da protagonisti, con la voglia di giocarsi una grande opportunità come quella di alzare il trofeo.
“Ringrazio la Lupa Roma per la collaborazione nell’organizzazione di un evento che rappresenta una vetrina di prestigio del calcio giovanile ed è espressione del territorio e di questa Lega – ha concluso Ghirelli – Alla base c’è un grosso lavoro di tutti i club che, con impegno e sacrificio, investono in una politica dedicata alla formazione di Settori Giovanili sempre più organizzati e strutturati per la crescita dell’intero movimento calcistico”.
Particolarità della giornata è stato il workshop Integrity, organizzato da Lega Pro in collaborazione con Sportradar e Istituto Credito Sportivo, rivolto agli atleti impegnati nella Final Four per far meglio conoscere la piaga delle frodi nelle competizioni sportive, un fenomeno criminale in grado di assicurare ingenti profitti alle organizzazioni delinquenziali, di ogni dimensione e natura, che operano su scala nazionale e/o transnazionale. Per questo motivo, durante il confronto, sono state illustrate le diverse tipologie di scommesse, i loro flussi, ma soprattutto le diverse modalità di approccio degli atleti e le possibili manipolazioni delle partite. Si è parlato in particolare delle modalità di monitoraggio continue e costanti dei match in funzione di prevenzione e contrasto e sono state fornite tutte le indicazioni necessarie per denunciare gli illeciti sportivi. Lega Pro, Sportradar e ICS ribadiscono ancora una volta come chi scommette, o si presta a manipolazioni di sorta delle partite, non deve assolutamente far parte del mondo del calcio e dello sport, bensì essere punito con fermezza e senza alcuna attenuante.
Le formazioni si affronteranno domani, giovedì 9 giugno, per le semifinali al Salaria Sport Village a Roma: alle ore 14.30 fischio d’inizio per Cittadella – Cremonese e a seguire, alle ore 17.30, Arezzo – Catania. La finalissima si disputerà sabato 11 giugno alle ore 16.00.
Le gare saranno trasmesse in diretta streaming su Lega Pro Channel, www.sportube.tv/legapro .