Il matrimonio tra il Padova e Neto Pereira è destinato a durare ancora. E anche se nel calcio, lo si dice sempre, è sempre meglio… camminare con i piedi di piombo fino a che non ci sono le firme sui contratti, sembra che la volontà dell’attaccante brasiliano, unita alla proposta di rinnovo avanzata direttamente da viale Rocco, questa volta sarà decisiva. Tanto che lo stesso Neto Pereira, nelle scorse settimane, ha respinto al mittente un’altra offerta, convinto della sua decisione di rimanere in biancoscudato anche l’anno prossimo. IL RETROSCENA. Lunedì scorso, a Milano, gli agenti del giocatore carioca hanno incontrato faccia a faccia i dirigenti biancoscudati: pare che l’interlocutore sia stato uno dei due Bonetto, Roberto o Edoardo, e che non fosse invece presente Giorgio Zamuner. Dopo i primi colloqui telefonici delle scorse settimane, in ogni caso, vis à vis si sono fatti passi in avanti verso il rinnovo anche per la prossima stagione del contratto in scadenza al prossimo 30 giugno.
Le parti si riaggiorneranno la prossima settimana, ed è probabile che a quel punto si arrivi a sancire nero su bianco l’accordo. Il Padova dovrebbe offrire al giocatore un ingaggio molto vicino a quello percepito nella stagione appena conclusa, e potrebbe però alzare la soglia delle cosiddette “parti variabili”, ovvero i bonus legati al rendimento del giocatore. E Neto, dal canto suo, è fermamente convinto che Padova sarà anche l’anno prossimo la sua casa: proprio per questo, un paio di settimane fa, il giocatore ha rifiutato una proposta – economicamente molto importante – giunta dall’Est Europa da imprenditori italiani. Nonostante i 37 anni, età nella quale molti giocatori prendono seriamente in considerazione la possibilità di “svernare” nei campionati emergenti di Asia e America, o addirittura di smettere, Neto ha deciso di legarsi ancora al Padova, e di vivere in biancoscudato una seconda giovinezza.
PRIME ENTRATE. Dietro le quinte, intanto, Zamuner attende l’investitura ufficiale, che dovrebbe arrivare all’inizio della prossima settimana. Dopo di lui, arriveranno gli annunci di Marcelo Mateos, che lo seguirà da Pordenone diventando una sorta di factotum del Padova, e dell’allenatore per la prossima stagione. Ma dal Friuli potrebbe giungere anche qualche giocatore: il primo della lista potrebbe essere il difensore Mirko Stefani, centrale di 32 anni e pupillo di Zamuner: è in scadenza di contratto con la società neroverde, e potrebbe arrivare gratis rinforzando la retroguardia.
(Fonte: Mattino di Padova, Francesco Cocchiglia)