Questo l’editoriale di Claudio Malagoli sull’edizione odierna del Gazzettino a proposito della situazione del Padova
“Vista la nostra assoluta considerazione sulla statura morale del presidente Bergamin ci sentiamo in dovere di dissentire da coloro che hanno interpretato l’uscita di scena di De Poli come una prova di forza dell’amministratore delegato Bonetto e di suo figlio Edoardo, al quale il patron biancoscudato non avrebbe saputo opporre resistenza. Da qui una serie di illazioni e veleni che non hanno risparmiato nessuno. La verità invece potrebbe essere molto più semplice. E cioè che Bergamin, analizzando a mente fredda il lavoro svolto da De Poli e le sue idee per il futuro, abbia convenuto con la famiglia Bonetto che effettivamente non c’era più sintonia tra la società e il diesse”.