La stagione di Serie D non è ancora arrivata ai titoli di coda, ma le grandi manovre dietro le quinte sono già iniziate. Ed è da San Martino di Lupari che arriva la prima, clamorosa indiscrezione: dopo un solo anno di gestione, e una quarta serie iniziata con grandi progetti e con un sesto posto comunque onorevole, Stefano Zarattini potrebbe fare un passo indietro. Sarebbe una svolta da choc, perché dopo soli dodici mesi metterebbe in bilico il futuro della Luparense, e con esso pure il titolo sportivo del San Paolo Padova, ormai “abbonato” alle continue tribolazioni: due anni fa arrivò il fallimento societario, l’anno scorso l’acquisizione del rinnovato Atletico San Paolo (ancora in crisi finanziaria) da parte della nuova Luparense FC, quindi, oggi, la possibile svolta. Zarattini, presidente da vent’anni della Luparense calcio a 5, nata nel 1996 e portata, negli anni, a grandi trionfi italiani e internazionali che l’hanno resa la società più titolata del futsal tricolore, tergiversa: se fino a qualche mese fa sembrava proprio il calcio a 5 la disciplina destinata al declino di fronte allo sviluppo della squadra di Serie D, ora lo scenario si potrebbe ribaltare. E questo proprio per gli ultimi risultati del quintetto rossoblù, che con la lunga rincorsa in campionato e l’approdo alla semifinale-scudetto avrebbe fatto riesplodere nel cuore del patron l’amore per la disciplina “indoor”. Ecco perché, adesso, a rischiare di venir messo in secondo piano è il calcio a 11: l’intera prima squadra ieri ha riconsegnato il materiale tecnico alla società, e dopo la gara di domenica scorsa a Feltre ha definitivamente sospeso gli allenamenti. La proprietà è stata chiara con giocatori e staff tecnico: in attesa di novità, ognuno si senta libero di andare a parlare con altre squadre eventualmente interessate. Ufficialmente la ragione è motivata dal fatto che sino a quando non sarà conclusa la stagione del calcio a 5, tutte le energie societarie saranno dedicate ai playoff, e non sarebbe corretto tenere in stand-by un’intera squadra. Ma il dubbio rimane, e c’è una sola persona che può fugarlo: lo stesso Stefano Zarattini. Il diretto interessato non conferma e non smentisce l’ipotesi di tornare a dedicarsi, dalla prossima stagione sportiva, esclusivamente al calcio a 5. «Non risponderò nemmeno sotto tortura, fino a che non saranno finiti i playoff di futsal», si limita a commentare. «È giusto, adesso, rispettare una squadra che si sta giocando lo scudetto. Più avanti, quando tutto sarà finito, penserò a cosa fare: c’è la possibilità che vadano avanti sia l’una che l’altra». Ma non è escluso il contrario, pare di capire dalle sue parole: se l’esperimento del calcio a San Martino dovesse concludersi dopo un solo anno, sul piatto tornerebbe un titolo di Serie D che già l’anno scorso faceva gola a diversi club, Vigontina in primis.
(Fonte: Mattino di Padova)