Non è ancora terminata la stagione, ma il Cittadella promosso in serie B con tre giornate di anticipo comincerà a breve la programmazione del nuovo anno. Prima di tutto ci saranno i confronti interni, tra la dirigenza e l’allenatore, quindi si metteranno le basi per il nuovo campionato tra i cadetti. L’intenzione – più volte ribadita da Stefano Marchetti – è quella di confermare in blocco la rosa attuale: il gruppo che ha vinto il campionato merita di giocare nella categoria più alta, anche perché lo stesso direttore generale, un anno fa, nel comporre la rosa dei calciatori aveva lavorato nell’ottica di un possibile ripescaggio del Cittadella, evento che poi non si è verificato. «Dipendesse soltanto da me, terrei tutti», le parole del dirigente granata, che dovrà però fare i conti con le esigenze di mercato e con le società che detengono il cartellino dei giocatori in prestito a Cittadella. Tra questi, il pezzo da novanta è Gianluca Litteri, attaccante moderno, completo, autore finora di 14 gol (più 5 assist). La doppietta (di pregevole fattura) realizzata sabato con la Cremonese, poi, ha rilanciato il centravanti nella classifica cannonieri: ora Litteri è a due lunghezze da Brighenti, leader della graduatoria. Il Cittadella l’estate scorsa ha scommesso su Litteri: a 27 anni il giocatore si è imposto come un elemento insostituibile nello scacchiere di Roberto Venturato, Non è caso è l’unico ad aver disputato tutte e 33 le gare sin qui in calendario. Litteri si è rilanciato a Cittadella, dopo una stagione opaca vissuta a metà tra Latina (che ne detiene il cartellino) ed Entella. In maglia granata ha fatto gol come non era mai successo in carriera – il record precedente era con la Ternana, in serie B, con 8 centri – e da Litteri il Cittadella vorrebbe ripartire nel prossimo campionato cadetto. «È prematuro parlarne, in questo momento non si possono nemmeno affrontare certi discorsi», sottolinea Alessandro D’Amico, l’agente dell’attaccante. Ha ragione, perché il Latina (società con la quale Litteri ha un altro anno di contratto) è ancora in piena bagarre nella lotta per la salvezza. ««Litteri si è trovato davvero bene a Cittadella, decidesse lui non ci sarebbero dubbi», conclude D’Amico. Niente di più è in grado di aggiungere Stefano Marchetti: «Il campionato di serie B è ancora in corso, non si affronteranno certi temi prima della sua conclusione». E anche nel caso potesse decidere il Cittadella il futuro di Litteri, sarebbe tutto chiaro e fatto. «L’attaccante in maglia granata si è rilanciato, ha fatto bene ed è contento della piazza – prosegue il diggì – A me piace come atleta, come calciatore, e come uomo. È una persona splendida». La serie B ha ancora tre turni da giocare, ben che vada prima di parlare di Litteri con il Latina ci vorrà quindi un mese. Nel frattempo il Cittadella farà tutte le sue valutazioni del caso, non soltanto sul centravanti, ovviamente. Perché dopo la straordinaria promozione, la società granata vuole ripartire tra i cadetti con il piede giusto. Senza sorprese.
(Fonte: Gazzettino)