Claudio Coralli un bomber made in Mugello. Ho intervistato Claudio in occasione di un bel traguardo professionale per questo calciatore nato a Borgo San Lorenzo. Claudio Coralli dopo la doppietta contro la Cremonese in Coppa Italia Lega Pro ha festeggiato i suoi 51 goal con la maglia granata del Cittadella stabilendo il record di tutti i tempi. Il bomber infatti ha superato Enrico Sambo fermo a 49 goal.
Nel dettaglio, in quattro stagioni con la maglia dei veneti, Coralli ha timbrato 39 volte in campionato (1 di C1 e 2 di serie B) e 12 volte in coppa (3 in Coppa Italia e 9 in Coppa Italia di Serie C/Lega Pro).
Allora Claudio una bella soddisfazione a 33 anni. Una carriera con belle soddisfazioni.
Si non mi posso lamentare. Una carriera che è iniziata alla Fortis Juventus a Borgo San Lorenzo grazie a due grandi allenatori come Franco Tantulli e Fabrizio Tatini. Dopo la Fortis ho fatto un anno a Dicomano poi all’Empoli dove ho fatto tutta la trafila nelle giovanili. Una soddisfazione è stata anche quella di aver toccato la serie A. Magari se ero arrivato a questo traguardo in un altro modo, era meglio. Infortuni, annate storte hanno condizionato il rendimento perché il segreto non è solo arrivare alla massima serie, l’importante è saperci restare. Comunque dopo Empoli e altre vicissitudini, sono arrivato al Cittadella, una grande società.
Qual è però la soddisfazione più bella della tua carriera professionale
La soddisfazione più bella è quella della vittoria nel campionato 2007/2008 con il Cittadella.
Cittadella dopo Empoli una bella realtà del calcio nazionale
Empoli stata per me una parentesi importante
E come mai è finito il tuo rapporto con questa società?
E’ finito il mio rapporto perché cambiando il Direttore generale e l’Allenatore, non c’era più posto per me. Arrivando a Empoli, hanno portato i loro giocatori. Di solito si fa così.
Il Cittadella è capo classifica con 62 punti e il 4 aprile incontrerete nel derby veneto il Bassano staccato di 10 punti. Ormai i giochi sono fatti
E’ vero perché con 10 lunghezze di differenza, non credo ci siano problemi per noi, però il derby ha un suo significato importante per questa società e quindi vogliamo portare a casa un altro risultato utile.
Siete anche in corsa per la Coppa Italia con la finale di andata che disputerete a Foggia il 31 marzo. Anche questo un bellissimo traguardo di una stagione direi ottima.
Voglio sfruttare al meglio l’occasione della coppa perché in questa manifestazione sono andato bene segnando 7 goal in 4 partite. Ci teniamo molto a questa coppa e vogliamo vincere anche questa.
Torniamo a parlare un po di te. Nostalgia del Mugello? Un possibile futuro professionale in qualche squadra mugellana?
Francamente, io mi trovo benissimo al Cittadella e spero che a fine carriera, ci sia un posto di in questa società che apprezzo tantissimo e dove ho trovato un ambiente fantastico. Quindi in Mugello non vedo prospettive future da un punto di vista professionale.
(Mugello sport)