Giuseppe Pillon (allenatore Padova): “Forse prendendo gol subito siamo partiti col piede sbagliato, poi abbiamo sofferto per venti minuti ma dal venticinquesimo abbiamo tenuto il pallino del gioco. Il loro secondo gol? Non si può non vedere una cosa simile in una partita di calcio, c’erano due fuorigioco e un fallo! Bisogna aver competenza… E poi era sempre lontano dall’azione! Era troppo evidente per non vederlo… Nella ripresa abbiamo preso una traversa e abbiamo costruito tre-quattro occasioni da gol, non male contro una squadra come il Pordenone a cui abbiamo concesso poco pur commettendo errori che di solito non facciamo. Adesso dobbiamo vincere il più possibile rischiando qualcosina, questa è la filosofia giusta. Il rigore su Strizzolo? Non so, ero distante ma ce n’era uno anche su Neto… E volevo vedere se Fabiano segnava invece di prendere la traversa! Dispiace…”
Cristian Altinier (attaccante Padova): “C’è amarezza, ma anche la consapevolezza di aver giocato col giusto piglio, con la giusta personalità e col giusto carattere. Il gol? Poteva essere importante perché poteva riaprire i giochi, ma è andata così pur avendo avuto molte occasioni. Dal campo mi è sembrato che abbiamo fatto una prestazione davvero importante a livello collettivo. Ora dobbiamo continuare così, seguiamo questa squadra finché c’è speranza”.
Fabiano (difensore Padova): “È arrivata questa sconfitta ma dobbiamo ripartire dalle cose positive, perché non abbiamo mollato un secondo! Il secondo gol? Stavo venendo indietro e Strizzolo mi ha ostruito, forse c’era anche fuorigioco ma non faccio polemica… Abbiamo ancora sette partite, non dobbiamo mollare niente! La traversa? È destino, è una giornata così…”.
Giuseppe Bergamin (presidente Padova): “Parlare di sfortuna non va bene… Secondo me il pareggio era il risultato più giusto, perché pur partendo in salita i ragazzi hanno dimostrato di aver voglia di riacciuffare il risultato. Usciamo a testa alta, solo gli episodi ci hanno detto contro. Ora ripartiamo con la stessa grinta e lo stesso entusiasmo”.
Mauro Lovisa (presidente Pordenone): “Questa è stata una partita vera, la più bella vista negli ultimi 7-8 anni a livello di gioco, pubblico e spettacolo. Hanno giocato due grandi squadre, e con questa vittoria ci siamo conquistati una bella fetta di playoff”.