VICENZA – Nessun miglioramento, anzi: arriva un’altra sconfitta pesantissima e la situazione per il Vicenza si fa drammatica. Al Menti arriva un altro crollo fragoroso, stavolta contro il Trapani e la serie di eventi dentro e fuori dal campo delle ultime settimane fanno venire i brividi. Pasquale Marino è a fortissimo rischio e nel dopogara l’amministratore delegato biancorosso Dario Cassingena si è presentato in sala stampa lasciando capire che l’allontanamento del tecnico siciliano non è affatto da escludere: “Abbiamo deciso di ritrovarci domani – ha spiegato Cassingena – ci saranno i consiglieri del Vicenza e -se vogliono- anche quelli di ViFin, per capire serenamente quale decisione prendere. Cosa accadrà ancora non lo posso sapere. La decisione finale verrà preso dal CdA del Vicenza calcio; ViFin è parte importante ed è giusto sentire anche a loro. Un confronto va fatto, assolutamente. Personalmente non ho nomi per un nuovo allenatore, ci pensa il direttore sportivo. La mia priorità è quella di trovare soluzioni per rialzarci”. Sul campo il Trapani merita il successo, anche se al Vicenza gira tutto storto e, di sicuro, la fortuna ha voltato le spalle a Marino. Succede tutto nel primo tempo e il Vicenza inizia molto bene la partita. I biancorossi premono subito, creano due occasioni e passano al 17′: su una punizione battuta da Ebagua, Moretti pennella e Brighenti tutto solo infila Nicolas per l’1-0. Il pareggio del Trapani arriva all’improvviso al 35′: Fazio ruba palla a Galano, serve Perticone, che fa sponda per Citro, abile a infilare Vigorito con una splendida girata al volo. Al 44′ il crack: Signori perde un pallone sanguinoso a centrocampo, Citro lo recupera e innesca immediatamente Coronado, che dribbla e tira a colpo sicuro, facendo secco Vigorito per la seconda volta. In apertura di ripresa Eramo al 3′ sfiora il 3-1 dopo uno scambio in velocità con Petkovic, poi al 14′ Galano ha la palla del 2-2, ma viene anticipato in extremis. Marino si gioca la doppia carta Vita-Giacomelli per tentare di recuperare lo svantaggio, ma il rosso diretto a Brighenti per un fallo sconcertante su Montalto, di fatto, chiude il conto. Ma il Vicenza non molla e riesce a sfiorare ancora il 2-2 con Raicevic, che colpisce una clamorosa traversa al 37′. C’è pure una chance colossale che capita a Nizzetto per il 3-1, ma l’esterno siciliano spara alle stelle da posizione favorevolissima. Il Menti è sgomento, la retrocessione adesso è dietro l’angolo.