Venezia-Campodarsego, Perinetti: “Anche loro si lamentano per gli arbitraggi? Ci vuole coraggio…”

Condividi

Come passare dalla notte al giorno in soli 90 minuti e arrivare allo scontro diretto nella migliore delle condizioni. Con la vittoria di domenica a Noale (1-2, reti di Luciani e Acquadro), il Venezia è risalito in vetta alla classifica alla pari con il Campodarsego, fermato in casa dalla Luparense (2-3 il risultato al Gabbiano). Le due squadre sono appaiate a 64 punti, ma la differenza reti (44-23) pende decisamente in favore degli arancioneroverdi che, dunque, stanno sopra. E adesso la pressione è, anche, sulla squadra padovana che dovrà giocarsi la permanenza in vetta domenica prossima al Penzo. «Siamo soddisfatti — commenta il ds Giorgio Perinetti — è stata una domenica positiva, ma come ce ne sono state tante altre. Avere 64 punti in classifica non è da tutti. Solo il Parma ha due punti in più, nel girone D. Vuol dire che il cammino fatto fin qui è stato molto buono». Il problema è che finora ha fatto altrettanto bene anche la squadra di mister Andreucci, che non a caso fino a sabato aveva tre punti di vantaggio sul Venezia. E se il primo passo falso non aveva avuto conseguenze — visto che il Venezia non aveva saputo approfittare del pari degli avversari con la Virtus Vecomp — molto più pesante è stato il ko di due giorni fa. Adesso le parti si sono invertite e lo scontro diretto di domenica al Penzo arriva nel momento migliore per la squadra di Favarin. «Noi ci arriviamo con il morale alto, ben diverso da come ci sentivamo una settimana fa — osserva il dirigente arancioneroverde pensando al pareggio casalingo con l’Abano — è importante però non deprimersi quando le cose vanno male, né esaltarsi quando vanno bene. Questa è una squadra che ha alte credenziali e alla quale non posso rimproverare nulla. Si tratta di avere un atteggiamento positivo fino alla fine, per giocarci tutte le nostre carte». Con la sfida al vertice, in ogni caso, non finirà il campionato e la corsa a due continuerà. Anche se riuscire a mettere tre punti di distacco sul Campodarsego potrebbe avere effetti a lunga scadenza, anche sul morale della diretta concorrente. «Ora anche loro sentono la pressione. Noi dobbiamo riuscire ad essere sempre concentrati e attenti, perché non possiamo sapere quando questa corsa a due si chiuderà». Intanto però, dopo tanti fischi avversi al Venezia, anche il Campodarsego recrimina sulle decisioni arbitrali per presunti rigori mancati. «Ci vuole coraggio però per lamentarsi — sottolinea Perinetti — quando una settimana fa loro hanno avuto due rigori e hanno giocato per 60 minuti con un uomo in più…». La settimana di preparazione inizierà oggi e Favarin dovrà verificare le condizioni di Beccaro e Ferrante, out domenica, mentre conta di recuperare definitivamente Marcolini, uomo chiave anche per la sua grande esperienza in campo. Entro domani, inoltre, dovrebbe arrivare a Venezia il presidente Joe Tacopina, che ha in programma di assistere alla sfida di domenica con il Campodarsego. «La sua presenza è positiva per la squadra, perché – spiega Perinetti – il presidente è uno che porta sempre una ventata di energia». Da ieri, infine, sono in vendita i biglietti per il big match del Penzo.

(Fonte: Corriere del Veneto, edizione di Venezia)




Commenti

commenti

About Gabriele Fusar Poli


WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com