Nel derby “brasiliano” di domenica Neto Pereira e Chiaretti si trovano di fronte per la prima volta, ma Chiaretti conosce già bene il connazionale. Spiega il fantasista del Cittadella: «Neto è un giocatore importante e nel corso della partita può sempre fare la differenza. Rispetto a me è più un attaccante d’area, mentre io mi muovo meglio come trequartista. Sarà una bella sfida, non tanto fra di noi quanto fra due squadre che stanno attraversando un buon momento». Oltre a Neto Pereira nel Padova ci sono Fabiano e Diniz. «Con loro due mi sono trovato fuori dal campo qui nel Veneto. Da turisti, con le nostre ragazze. Siamo amici». Sul derby riprende: «Noi affronteremo il Padova con il massimo impegno e con grande rispetto, come cerchiamo di fare in tutte le partite. Questo però è un evento diverso, lo stiamo notando durante la settimana. In particolare l’ambiente e i tifosi ci tengono molto. Questa atmosfera molto calorosa è una cosa positiva e queste sono le partite che mi piacciono di più perchè sono belle sia da vedere che da giocare. Sono convinto che entrambe le squadre cercheranno la vittoria. Avevo pronosticato una bella partita anche con il Pavia e così è stato nonostante la serata con pioggia. La stessa cosa e forse ancor di più sarà il derby all’Euganeo». All’andata il Cittadella vinse per 3-1 e per Chiaretti è stato il primo derby. Continua il giocatore: «Noi abbiamo disputato una grande partita e abbiamo vinto con merito. Ma ciò non conta niente per la prossima sfida perchè ci si ritrova di fronte in situazioni molto diverse». In particolare il Padova è migliorato molto. Conferma il fantasista di Belo Horizonte: «Con il nuovo allenatore ha acquisito un atteggiamento mentale diverso e perciò noi dovremo metterci la massima attenzione. Anche noi, però, siamo migliorati e cerchiamo di crescere costantemente perchè il percorso è ancora molto duro e difficile. Mancano dodici partite che per noi devono essere come dodici finali. Siamo convinti nei nostri mezzi e credo che siamo sulla strada giusta». Ieri pomeriggio al Tombolato è continuata la preparazione con Manuel Pascali che ha svolto l’intero programma con il gruppo. Completamente rientrata la botta alla caviglia sinistra di Filippo Lora. A parte i soliti Donazzan, Paolucci e De Leidi.
(Fonte: Gazzettino)