Sfuma l’arrivo del misterioso attaccante bulgaro trattatto con insistenza dal Padova nelle ultime due settimane. A confermare l’esistenza di una trattativa, precisando tuttavia che la stessa è sfumata, è il direttore sportivo Fabrizio De Poli, che spiega: «Abbiamo seguito per alcune settimane questo giocatore bulgaro – sottolinea De Poli – ma la trattativa è sfumata proprio in queste ore perché si è accasato in un altro club». A questo punto, con la lista ufficiale della rosa biancoscudata composta da 23 giocatori, non restano che due opzioni. O il reintegro di Rosario Bucolo, oppure la rinuncia all’inserimento di un ulteriore giocatore. A proposito di Bucolo, nessuno parla e nessuno vuole sbilanciarsi neppure per chiarimenti banali, tuttavia pare che a brevissimo gli agenti del centrocampista siciliano, al momento irreperibili, siano attesi in città per tentare di capire se esiste il modo di ricomporre la frattura: «O rimaniamo in 23 – conferma De Poli – oppure valutiamo se reintegrare Bucolo. Al momento la situazione non è cambiata rispetto ai giorni scorsi». Difficile fare previsioni, tuttavia quello che si può dire con certezza è che, o va a buon fine l’ultimo tentativo di mediazione, oppure le parti si separeranno definitivamente. Ieri Bucolo ha svolto allenamento differenziato alla Guizza assieme a Nicola Petrilli e Lazaar Petkovic, che si è procurato un’eloganzione muscolare all’adduttore nei minuti finali di Padova-Feralpisalò. Al momento le chance che possa essere schierato titolare sabato a Bolzano contro il SudTirol sono ridottissime, quasi certo al contrario l’impiego fra i pali di Alessandro Favaro. Nel frattempo è la Cremonese a staccare il pass per i quarti di finale della Coppa Italia di Lega Pro superando 2-1 l’Alessandria. Decisiva la doppietta di Magnaghi, mentre nel primo tempo era andato a segno Terigi. Ora i grigiorossi, che volano dopo l’esonero di Fulvio Pea, affronteranno il Cittadella in un’altra gara ad eliminazione diretta con data ed orario ancora da definire. Roberto Venturato, in vista del posticipo con il Pavia in programma lunedì prossimo alle 20 al Tombolato non recupererà né Pascali né Donazzan, ragion per cui la difesa anti-Pavia sarà la stessa scesa in campo a Piacenza, con Cappelletti e Scaglia centrali: «Un mio recupero al momento è molto difficile – ha spiegato ieri Pascali – ci proverò, ma le chance che ce la possa fare sono basse. In ogni caso sono contento, perché i miei compagni stanno facendo grandi cose anche senza di me».
Fonte: Corriere del Veneto