Il duello a distanza con l’Alessandria, l’ingaggio del ventenne Zaccagni, il mercato che si chiude, gli infortunati. All’approssimarsi della sfida casalinga con il Renate, in cartellone sabato al Tombolato (ore 17.30), il tecnico del Cittadella Roberto Venturato dice la sua a tutto campo. Ha seguito la semifinale di Coppa Italia tra Alessandria e Milan? Gli uomini di Gregucci hanno perso, ma non sfigurato. «Per quello che sta facendo, l’Alessandria merita solo complimenti. Contro i rossoneri si è giocata la sua gara. Si è visto bene come, in questo genere di partite secche, l’organizzazione e le motivazioni possano sopperire al differente tasso tecnico fra Lega Pro e Serie A». Ed è un’ulteriore riprova di come il girone A sia il più difficile. «L’ho sempre pensato. Qui ci sono tante squadre di buon livello e che, soprattutto, vogliono provarci. Alla fine prevarrà chi saprà mostrare più continuità e sfruttare i propri margini di crescita». Capitolo mercato: pochi giorni fa ha dichiarato che la rosa del Citta poteva considerarsi a posto così. L’arrivo di Zaccagni, però, dà indubbiamente respiro al centrocampo… «Mattia è molto giovane ma ha già giocato da titolare in Lega Pro e in questa stagione è stato preso in considerazione per la Serie A dal Verona, a riprova delle sue qualità. È un tassello importante che ci permette di far fronte al grave infortunio di Bobb. Ha caratteristiche diverse dalle sue, perché Bobb è più tecnico e geometrico, mentre Zaccagni è abile soprattutto nelle incursioni, ma per età e capacità di coprire il campo si assomigliano». Bobb sarà tagliato dalla lista dei 24 giocatori da consegnare alla chiusura del mercato di riparazione? «Dobbiamo ancora valutare, lo faremo a bocce ferme dopo lunedì». E di Bonazzoli che dice? Sin qui non ha convinto del tutto. «Nella partita che ha giocato da titolare a me sembra invece che si sia comportato bene: se l’abbiamo persa, non interpretandola bene per tutti i 90’, non è stato certo colpa sua. Ha caratteristiche diverse da tutti gli altri nostri attaccanti ed è un riferimento per qualità ed esperienza. Sono convinto che ci aiuterà moltissimo da qui alla fine della stagione». Tra i lungodegenti Paolucci, Donazzan e Pascali, quest’ultimo dovrebbe rientrare per primo: ci sono speranze di vederlo in campo già sabato 6 febbraio a Piacenza? «Pascali svolgerà domani (oggi, ndr) l’ecografia di controllo. Le sensazioni sono positive, ma aspettiamo l’esame per capire se potrà cominciare ad incrementare il lavoro».
(Fonte: Mattino di Padova)