In relazione alle dichiarazioni pronunciate nel corso della trasmissione “Lo Sai Che?”, andata in onda il 22 gennaio scorso sull’emittente televisiva “Sportitalia”, dal giornalista Michele Criscitiello nei confronti della S.S. Maceratese – definita “una Società miracolata dal Signore”, con un Direttore Sportivo non all’altezza della Lega Pro, una Presidentessa che ha costruito la squadra “con tre peperoni, due fagioli e quattro piselli”, una squadra fatta dall’allenatore Cristian Bucchi da solo e senza spendere un soldo, una società ed una proprietà che non hanno nessun merito per i risultati ottenuti ed hanno fatto un mercato di gennaio “con il braccino”, di “mezzi investimenti”, tra cui quello per il calciatore “Togni che non gioca da tre anni” -, la Società Sportiva Maceratese, per il tramite del sottoscritto suo legale, avvocato Massimo Nascimbeni, intende stigmatizzare tali offensive affermazioni, in quanto non rispondenti al vero e gravemente lesive della dignità, dell’onore e della reputazione della Società, della squadra, dello staff dirigenziale e tecnico tutto ed in particolare della Presidente Maria Francesca Tardella, del Direttore Sportivo Giulio Spadoni e del calciatore Romulo Eugenio Togni.
Tali gratuite e disinvolte illazioni, pronunciate con enfasi e con tono inspiegabilmente astioso travalicando i limiti del diritto di critica, risultano ancor più odiose ed ingiustificabili, poiché reiterano analoghe espressioni sconvenienti ed offensive che lo stesso recidivo giornalista aveva già immotivatamente rivolto nei confronti della S.S. Maceratese in un editoriale a sua firma pubblicato in data 19 ottobre 2015 sul sitotuttomercatoweb.com, definendola anche in quell’occasione “una squadra costruita dal Mister fatta con due peperoni, senza dirigenza e con una proprietà anomala”.
Le suddette false e volgari affermazioni denigrano l’impegno economico della Società e la professionalità di tutti i suoi componenti, svilendo il valore della squadra, offendendo il nome e la storia sportiva quasi centenaria della S.S Maceratese e mortificando un’intera città e la sua tifoseria che in essa orgogliosamente si riconoscono.
Si informa il signor Criscitiello, per sua doverosa conoscenza, che la SS Maceratese è una società seria, con una proprietà rispettabile ed una dirigenza competente, attenta a coniugare esigenze sportive e di bilancio in un budget sobrio e sostenibile, con una Presidente autorevole e stimata, recentemente entrata a far parte del Consiglio Direttivo di Lega Pro, ed una squadra di valore composta da calciatori di categoria, sapientemente costruita dal bravo DS Giulio Spadoni di concerto con il mister Cristian Bucchi, allenatore fortemente voluto dalla Società, che lo ha scelto credendo nelle sue capacità.
Si ricorda, inoltre, al signor Criscitiello
che in questi quattro anni e mezzo di Presidenza della Dottoressa Tardella la S.S. Maceratese è salita dall’Eccellenza fino alla vetta della Lega Pro, vincendo due campionati ed entrando due volte nei play-off; ha vinto, in particolare, lo scorso campionato di serie D da imbattuta, unica squadra in Europa a riuscire in tale impresa, entrando a pieno titolo nella storia del calcio; quest’anno, infine, da neopromossa, con un allenatore nuovo e una squadra completamente rivoluzionata rispetto a quella della scorsa trionfale stagione, è attualmente terza in classifica in Lega Pro, in piena corsa per i play-off.
Con un minimo di onestà intellettuale, qualche merito per questi brillanti risultati sportivi, compreso quello della corrente stagione, andrebbe, dunque, riconosciuto anche alla Società, al di là di quelli innegabili ed indiscussi da attribuire agli allenatori ed ai calciatori che hanno conquistato tali successi sul campo.
Si informa, ancora, il signor Criscitiello che, diversamente da quanto da lui affermato offendendo la storia calcistica e la professionalità del calciatore Romulo Eugenio Togni, lo stesso non è affatto fermo da tre stagioni, avendo collezionato ben 30 presenze nello scorso campionato di Lega Pro con la maglia della Spal ed avendo disputato senza soluzione di continuità le ultime 13 stagioni sportive mettendo insieme la bellezza di quasi 300 presenze da professionista tra serie A, serie B e serie C o Lega Pro.
La S.S. Maceratese, esprimendo tutto il proprio disappunto e riservandosi ogni più opportuna azione nelle sedi giudiziarie competenti a tutela del buon nome e dell’immagine della Società e dei tesserati ingiustamente offesi, invita, pertanto, il signor Criscitiello a dare immediata smentita, con lo stesso mezzo televisivo, nel corso della prossima puntata della trasmissione in questione, alle false e diffamatorie affermazioni surriferite ed a porgere le proprie scuse pubbliche alla S.S. Maceratese, ai suoi tifosi ed ai suoi tesserati, in particolare alla Presidente Maria Francesca Tardella, al DS Giulio Spadoni ed al calciatore Romulo Eugenio Togni.
Con distinti saluti.
Avv. Massimo Nascimbeni, legale della S.S. Maceratese