Giuseppe Bergamin (presidente Padova): “Mi aspettavo qualcosa di più come approccio alla partita, nel primo tempo siamo stati scialbi. Non accetto volentieri questo risultato eppure per come si era messa dobbiamo essere contenti. Oggi ero un po’ imbarazzato a vedere questa partita… Pillon ha ragione ad essere arrabbiato, perché sono partite da vincere con le qualità che abbiamo! Nella ripresa qualcosa è cambiato in positivo sul fronte del gioco e dobbiamo essere comunque contenti per come si era messa, anche se mi aspettavo di più…”
Andrea Sbraga (difensore Padova): “Era importante l’esordio ma dovevamo venire via coi tre punti. Peccato perché a parte qualche disattenzione nel primo tempo in cui non eravamo messi benissimo nella ripresa a parte il gran gol siamo cresciuti e noi meritavamo la vittoria anche se sicuramente c’è da fare di più. Abbiamo capacità superiori, potremmo vincerle tutte. Sul gol subìto serviva più attenzione, ma accade una volta ogni dieci che si prende gol in un’azione del genere”
Giuseppe Pillon (allenatore Padova): “Abbiamo subìto la regola del gol sbagliato e gol preso, ma dobbiamo cambiare registro se vogliamo puntare a qualcos’altro. Il secondo tempo è stato gagliardo, ma spesso vogliamo glorificarci e invece dobbiamo essere più cattivi e tosti. Loro hanno fatto molto bene nel primo tempo, ma abbiamo concesso qualcosa e sbagliato tanto. Poi abbiamo preso un gol ripetitivo, dobbiamo cambiare registro e trovare il giusto equilibrio. A livello fisico siamo perfetti, ma non possiamo perdere così tanti palloni. Mi arrabbio con la squadra perché potrebbe fare molto di più! Possiamo farlo, non dobbiamo accontentarci. La differenza tra primo e secondo tempo mi fa davvero incazzare… L’espulsione di Lavezzini? Una protesta, niente di che…”.
Nicola Petrilli (attaccante Padova): “Il campo dalla mia parte nel primo tempo era ghiacciato, ma nel secondo tempo era meglio Il rinnovo? C’è stata una lunga chiacchierata col ds De Poli ieri, in settimana ci troveremo anche col mio procuratore e vediamo di sistemare tutto ma andrà nel migliore dei modi. Dedico il gol alla mia ragazza ma soprattutto a mia madre perché si è offerta di donare un rene a sua sorella che ne ha bisogno urgentemente”.
Wiliam Viali (allenatore Pro Piacenza): “Per come si era messa pensavo di portare a casa i tre punti, rimane l’amaro in bocca ma tanto di cappello ai ragazzi anche perché oggi eravamo in 16 contro un organico stratosferico. Sono orgoglioso dei miei ragazzi, stanno dando tutto. Nel primo tempo abbiamo tenuto benissimo il campo, nella ripresa invece il Padova ha preso campo ma abbiamo segnato nel loro momento migliore. Volevo cambiare qualcosa per mantenere meglio il risultato ma non avevo davvero cambi, e poi Petrilli si è inventato questo gran gol…”
(In aggiornamento)
Ore 19.50 – Segui live dalla sala stampa dello stadio “Garilli” le dichiarazioni a caldo dei protagonisti di Pro Piacenza-Padova