Carlo De Risio è un nuovo centrocampista del Padova. Sarà presentato oggi alle 14 all’Euganeo e a seguire effettuerà il primo allenamento con Neto Pereira e compagni. La fumata bianca è arrivata ieri pomeriggio in sede, alla presenza del giocatore che ha effettuato anche la foto di rito con la maglia biancoscudata. Quanto ai dettagli relativi al suo contratto saranno svelati oggi, ma è molto probabile che sarà un rapporto pluriennale in linea con l’operazione Sbraga e con la volontà della società di puntare su giocatori rodati in categoria e comunque di prospettiva. Nato a Vasto, classe 1991, De Risio arriva dalla Juve Stabia con la quale ha collezionato nella prima parte di stagione otto presenze complice anche un infortunio. Nel suo curriculum figurano anche le esperienze con Martina (22 partite e un gol), Benevento (29), Catanzaro (6) e Celano (14 con un gol). Non è un nome nuovo, visto che era in cima alla lista dei desideri del diesse De Poli già nel mercato estivo, anche se il centrocampista aveva preferito la soluzione Juve Stabia perchè sulla panchina dei campani era approdato Ciullo, suo allenatore già al Martina, poi esonerato.
E il suo profilo è tornato prepotentemente alla ribalta già da qualche settimana, con il club biancoscudato in prima fila per assicurarsene le prestazioni, fino appunto all’ufficializzazione arrivata nelle ultime ore. «È un giocatore che conosco bene – afferma De Poli – e sono soddisfatto del suo arrivo, ci può dare una mano». Quanto alla sua posizione in campo, il diesse precisa: «Nel centrocampo a due può ricoprire entrambe le posizioni, all’occorrenza può fare anche tutti i ruoli in un centrocampo a tre». Almeno sulla carta nella zona mediana del campo si può parlare di abbondanza d’interpreti, dato che De Risio va ad aggiungersi a Bucolo, Corti, Giandonato, Mazzocco e Ramadani. Discorso però valido fino a un certo punto, perché se Bucolo, Corti e Mazzocco sono sicuri di fare parte del progetto biancoscudato, per Ramadani (non convocato domenica per scelta tecnica) e Giandonato le prospettive sono diverse.
E soprattutto per l’ex juventino, forte comunque di un contratto fino a giugno 2017, non è remota l’ipotesi che il Padova possa darsi da fare nei prossimi giorni per trovargli un’altra sistemazione, strategia peraltro già messa in pratica in queste ultime settimane senza però trovare riscontri. Sbraga in difesa poco più di una settimana fa e De Risio a centrocampo ieri, sono i due acquisti di questo mercato di riparazione, ma non sono destinati a restare gli unici. È nel reparto avanzato che torneranno a concentrarsi da qui in avanti tutte le attenzioni di De Poli per portare a casa un attaccante da affiancare a Neto Pereira e Altinier, seguendo anche le indicazioni di Pillon: un elemento in grado di fare la prima e la seconda punta, e strutturato fisicamente. Tra i papabili, di sicuro c’è Panico, il gioiellino classe 1997 del Genoa che viene indicato dagli addetti ai lavori come il nuovo Ciro Immobile e che gradirebbe la soluzione Padova.
(Fonte: Gazzettino, Pierpaolo Spettoli)