Calcioscommesse, le richieste della Procura: 20 punti di penalizzazione per la Pro Patria, uno per Pavia e Cremonese. E Pea…

Stangata. Almeno sulla carta: sono difatti arrivate le richieste della Procura Federale della Figc riguardanti il filone del calcioscommesse legato all’inchiesta Dirty Soccer, condotta dalla Dda di Catanzaro. A spiccare è la penalizzazione di 32 punti chiesta per L’Aquila (nonché i 4 anni di squalifica per Arturo Di Napoli, attuale tecnico del Messina accusato di aver partecipato attivamente alla combine di L’Aquila-Savona), ma anche altre società rischiano grosso. In primis la Pro Patria: per i bustocchi è stata chiesta una penalizzazione di ben 20 punti in quanto si suppone siano coinvolti in cinque diverse partite. Chiesto, inoltre, un punto di penalizzazione per responsabilità presunta per Pavia e Cremonese, inserite nel girone A di Lega Pro con Cittadella e Padova.

Ed anche un ex biancoscudato rischia: si tratta di Fulvio Pea, attuale allenatore della Cremonese ma all’epoca dei fatti tecnico del Monza, per il quale la Procura Federale della Figc ha richiesto sei mesi di inibizione e 30.000 euro di ammenda.