VENEZIA – Tanto carbone nella calza, almeno per un tempo. Poi arrivano dolci, caramelle e due gol che regalano al Venezia la prima vittoria del 2016. Il 2-0 rifilato al Dro non basta per scavalcare il Camposarsego, che rimonta e batte il Ripa La Fenadora rimanendo in testa alla classifica con un punto di vantaggio sulla corazzata di Giancarlo Favarin. Le vacanze natalizie e i loro effetti si fanno sentire al Penzo, dove il Venezia sbatte contro il Dro e fatica a lungo a imporre il suo gioco per poi uscire alla distanza imponendo il proprio superiore tasso tecnico. Al 22′ Serafini fa da torre per Carbonaro, che però trova sulla sua strada un ottimo Chimini, sei minuti dopo De Min salva su Fabiano. Al 33′ si vede il Dro con Tessaro, poi Amassoka manca clamorosamente il 2-1 a cinque minuti dal fischio finale. Nella ripresa Favarin prova a cambiare: dentro Volpicelli, fuori Innocenti, poi al 16′ è ancora Chimini a salvare su Fabiano. A forza di insistere arriva il vantaggio e a firmarlo è un centrocampista (Acquadro) al 22′ con una giocata da applausi che rompe l’equilibrio persistente. E, una volta spezzato l’equilibrio, prevedibilmente il muro del Dro si sgretola. Al 27′ arriva il raddoppio firmato da Soligo, che batte imparabilmente Chimini per il 2-0 che di fatto chiude i conti.