Il successo contro il Renate nonostante il rigore fallito da Simone Iocolano fa felice Renzo Rosso. Che a Il Giornale di Vicenza dichiara «Finalmente ha segnato il nostro idolo Fabbro – sorride – lo aspettavamo da un po’, già a Cittadella in Coppa e non solo lì c’era andato vicino e ora si è sbloccato. La classifica? È più bella di prima ma pensiamo al Padova domenica. State certi che ci proveremo anche all’Euganeo». Tocca poi al presidente Stefano Rosso presentarsi davanti ai taccuini. «Peccato per il rigore fallito dal capitano ma Iocolano i penalty li batte così – sospira il pres – spiace perché in una squadra come la nostra che fatica a finalizzare sottorete, i rigori sono importanti. Ma godiamoci la vittoria e una graduatoria migliore. E ora sotto con il derby».
Queste invece le dicharazioni di Sottili: «Sul piano delle occasioni decisamente meglio noi – analizza – potevamo segnare già nel primo tempo in almeno due o tre circostanze nitide, poi nella ripresa si è praticamente giocato a una porta sola. Siamo stati bravi a non disunirci sul rigore fallito, era un momento che il portiere parava di tutto, i loro difensori stavano respingendo qualunque cosa e si stavano delineando i contorni della gara stregata. Invece abbiamo alzato ulteriormente i giri del motore anche perché, nonostante la Coppa Italia di giovedì, atleticamente stavamo meglio di loro. Subito dopo il nostro vantaggio siamo andati in difficoltà 3 o 4 minuti, una flessione mentale che ho notato già a Lumezzane e che non posso accettare. Si è rischiato di incassare il pari in un match di fatto dominato. Su questo aspetto c’è ancora da crescere parecchio. Ancora non concretizziamo il tanto che creiamo, sotto il profilo conclusivo siamo meno efficaci, ma sino ai sedici metri avversari l’atteggiamento è quello giusto. Per dire, in avvio si è sofferto di più poiché il Renate col nuovo allenatore ha schierato un 4-4-2 che non aveva mai utilizzato e noi si stentava un po’ a innescare Candido tra le linee dei trequartisti, poi ci siamo assestati e abbiamo preso il pallino della partita. Dite che con Falzerano e Iocolano a pieno regime è un altro Bassano? Sono d’accordo con voi, con loro ad alto rendimento è meglio per tutti. Piuttosto sono contento per il bersaglio di Fabbro. Se lo meritava veramente. Il Padova? Proviamo a recuperare qualcuno, via…».