Nuovo Plebiscito, l’Aicb precisa: “Non siamo contrari, ma vogliamo progetto ad ampio respiro”

Riceviamo e pubblichiamo dalla segreteria dell’Aicb

In merito ai comunicati diffusi dai Club In3pd e Lele Pellizzaro è opportuno precisare quanto segue:

– In data 2 novembre veniva inviata la comunicazione, a tutti i club associati, per l’Assemblea Generale A.I.C.B. del 20 novembre avente per oggetto la “Questione Stadio”, convocazione ripetuta il 16 novembre, di cui riportiamo il testo integrale: “Il giorno 20 novembre alle 21 presso la sede di via Carducci si terrà l’Assemblea Generale dei Club Associati A.I.C.B.
E’ auspicabile la massima partecipazione in quanto il tema principale della serata sarà il problema STADIO; dopo i lavori della serata verrà preparato un documento da inviare all’Amministrazione Comunale che terrà conto delle opinioni espresse, pertanto è opportuno venire in Assemblea con argomentazioni già pronte cercando di coinvolgere, il più possibile, anche i singoli i tifosi aderenti ai vari Club”. All’Assemblea erano presenti i rappresentanti del Club In3pd ma non quelli del club Lele Pellizzaro. Il Comunicato A.I.C.B. diffuso nei giorni scorsi è un documento di sintesi dei vari contributi emersi dai lavori dell’Assemblea.

– La procedura seguita è, pertanto, quella già enunciata e segue le indicazioni della stessa, pertanto l’affermazione “A prescindere che una nostra eventuale condivisione avrebbe dovuto necessariamente essere acquisita in via preventiva rispetto alla pubblicazione del comunicato, nello specifico è mancato, da parte dell’A.I.C.B., perlomeno nei nostri confronti, qualsiasi benché minimo coinvolgimento” riportata nel comunicato del Club Lele Pellizzaro non corrisponde al vero.

– L’A.I.C.B. non ha mai espresso posizione contraria al progetto dell’Amministrazione Comunale sul Plebiscito. La nostra ambizione, è ritenere Padova, per potenziale di tifoseria e per importanza economica della nostra Provincia, una piazza da Serie A. Frequentare la massima categoria, con il proposito di restarci a lungo, non può prescindere dall’avere uno Stadio adeguato ai tempi in cui viviamo, ecco perché il trasferimento al Plebiscito riveste una sua logica, per noi, se inserito nel contesto di un progetto di ampio respiro che coinvolga, anche, investitori privati.

Invitiamo i tifosi associati interessati alla questione a contattarci, per approfondire e sviluppare con noi i temi legati alla questione, i quali, per la loro complessità, meritano un analisi che và al di là dei semplici sloga