Gi Group Monza – Tonazzo Padova 3-0
(28-26, 25-22, 25-21)
Gi Group Monza: Jovovic, Botto 14, Verheees 7, Beretta 5, Zanatta 18, Rousseaux 8, Rizzo (L); Sala, Galliani, Mercorio. Non entrati: Copelli, Daldello, Brunetti (L), Gao. Coach: Oreste Vacondio.
Tonazzo Padova: Cook 14, Orduna, Giannotti 8, Volpato 6, Averill 4, Berger 6, Balaso (L); Leoni, Quiroga 4, Milan 3, Diamantini 2. Non entrati: Bassanello (L), Lazzaretto. Coach: Valerio Baldovin.
Arbitri: Simone Santi e Mauro Goitre.
Durata: 35’, 30’, 31’. Tot. 1h 36’.
NOTE. Servizio: Monza errori 16, ace 6; Padova errori 16, ace 3. Muro: Monza 7, Padova 7. Ricezione: Monza 59%, Padova 39%. Attacco: Monza 42%, Padova 41%.
MVP: Zanatta Buiatti Renan (Gi Group Monza) .
Va alla Gi Group la vittoria della sfida n.10 tra Monza e Padova. Una partita che ha visto i veneti annebbiati in tutti e tre i set, giocando a sprazzi e sbagliando troppo. Monza ne ha approfittato pur non giocando un match di altissimo livello, sfruttando bene la difesa e il servizio, loro punti di forza.
LA CRONACA. Nel primo set i bianconeri scendono in campo con Orduna al palleggio, Giannotti opposto, Cook e Berger in banda, Volpato e Averill al centro, Balaso libero. Inizio difficile per i bianconeri che sbagliano per due volte al servizio e subiscono l’ace di Renan per il provvisorio 5-2. I patavini sono fallosi in diverse situazioni e faticano a recuperare: si va così al time out tecnico sul 12-8. Sale in cattedra Berger e – complice un muro di Volpato e qualche errore di troppo dei padroni di casa – la Tonazzo torna in parità sul 13-13. Il 16-18 mette in luce Cook, molto positivo in questa fase di gioco. Dal 17-21 la Tonazzo si fa recuperare 21-22: in quel momento coach Baldovin fa entrare Milan per un Giannotti in netta difficoltà. Il punto del 22-22 è contestatissimo dai bianconeri per un tocco del muro ravvisato dal 2° arbitro. Questo fa perdere l’equilibrio ai patavini che subiscono il 22-24 a firma di Renan. Il neo entrato Quiroga porta il set ai vantaggi grazie all’ace del 24-24, ma Renan trascina i suoi verso il 28-26 finale.
Il secondo ser inizia ancora con Milan in campo per Giannotti. Cook e Volpato sono tra i più positivi in attacco, mentre Monza si affida molto ai suoi battitori. Sul 6-10 coach Vacondio chiede pausa di gioco. Padova tira il freno a mano nel momento in cui gioca meglio: Monza sfrutta l’opportunità e grazie all’ace di Botto e l’attacco out di Cook, si arriva in parità sul 16-16. Sul 20-16 rientra in campo Giannotti e Diamantini rileva un Averill di certo in giornata non brillante. Il finale però non riserva sorprese e così si torna in panca sul 25-22.
Dopo la pausa di 10 minuti, Padova ricomincia come aveva finito, ossia molto fallosa. Sul 5-3 Quiroga entra in campo per Berger ma lo stesso viene murato costringendo coach Baldovin al time out. Monza difende l’impossibile e questo le consente di andare al time out sul punteggio di 12-8. Giannotti si fa sentire a ripetizione e rosicchia punti fino al 15-14 quando coach Vacondio richiama Monza in panchina. Al rientro in campo i padroni di casa ritrovano ritmo e chiudono 25-21 con la diagonale vincente di Botto.
MERCOLEDI’ A MILANO, POI ARRIVA MODENA. Mercoledì 9 dicembre i bianconeri saranno in campo a Castellanza (VA) per il posticipo contro Revivre Milano (ore 20.30, diretta Rai Sport 1). Alle ore 18.00 di domenica 13 dicembre, alla Kioene Arena, i patavini chiuderanno il girone d’andata ospitando la DHL Modena. Per acquistare i biglietti in prevendita, visitare la sezione “News Biglietteria” sul sito www.pallavolopadova.com
Valerio Baldovin (coach Tonazzo Padova): “Dispiace molto perché – a prescindere dal risultato – quello che non è andato bene è la qualità del gioco espresso. Se vogliamo competere, dobbiamo avere più ritmo e fare meno errori, specialmente in ricezione. Il nervosismo non ci ha giovato e dobbiamo capire che, se dall’altra parte del campo ci mettono pressione, non dobbiamo fare niente di diverso rispetto a quanto facciamo in allenamento”.
Santiago Orduna (capitano Tonazzo Padova): “Sicuramente non è la partita che avevamo preparato. Noi ci siamo impegnati per lasciarli vincere. Anche se nel primo set c’è stato un errore arbitrale che ci ha mandato in confusione, non abbiamo attenuanti. Monza ha giocato bene, facendo ciò che doveva fare. Quella di Milano per noi sarà una finale, quindi mi aspetto un atteggiamento diverso da parte di tutti noi”.