Con il cuore e con una rimonta all’ultimo respiro il Campodarsego riesce a battere con un pirotecnico 4-3 il Fontanafredda. Partita vietata ai malati di cuore quella del Gabbiano, con i biancorossi subito avanti, ma poi costretti a rimontare per ben due volte i tentativi di fuga degli ospiti. Sembrava una gara stregata sul 3-2 per il Fontanafredda, ma il Campodarsego ha personalità e un cuore da squadra che non molla mai. Così nel finale non solo arriva il gol del pareggio, ma anche quello della vittoria. Una vittoria che vale doppio per come si è svolto il match e che consente al Campodarsego di rimanere imbattuto e di conservare i tre punti di vantaggio sul Venezia. La capolista quindi c’è ancora e, anzi, mai come stavolta ha dimostra di essere tale, riuscendo a vincere una battaglia, che solo le grandi squadre riescono a fare propria.
Campodarsego in vantaggio al 28’ con un’azione iniziata da Cacurio, che serve Aliù, il quale in mezza rovesciata colpisce la traversa. Sulla sfera arriva Pellizzer che di testa insacca. Al 38’ arriva però l’immediato pareggio del Fontanafredda con Samba Sadio che mette in mezzo e Buson sfortunatamente devia nella propria porta. Al 41’ gli ospiti vanno in vantaggio con una conclusione all’incrocio di Alcantara. Ma il Campodarsego reagisce e al 46’ trova il gol del 2-2 con Aliù che chiude in rete un bel triangolo offensivo.
Nella ripresa, al 9’, il Fontanafredda si riporta in vantaggio con un rigore di Tonizzo, concesso per un fallo di Bedin su Samba Sadio. Il Campodarsego reagisce e in superiorità numerica dal 39’ trova il gol del 3-3 al 46’ con Cacurio di testa. Ma non è ancora finita, perché al 49’ il neoacquisto Kabine con una grandissima conclusione trova il 4-3 e il gol che manda in estasi il pubblico del Gabbiano.
Fonte: Ufficio stampa Campodarsego