Plebiscito, pronto il progetto esecutivo: lavori al via in estate, nel 2016-2017 si giocherà ancora all’Euganeo

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PADOVA Uno stadio capace di contenere circa dodicimila spettatori tutti seduti. Con attorno più o meno duemila posti auto. Inizio lavori, presumibilmente, l’estate prossima. Opera completata, in linea di massima, nel giro di un anno. Ecco il progetto del nuovo Plebiscito (nella foto grande il nuovo sistema di parcheggi e tribune, nella piccola la situazione attuale), in base allo studio di fattibilità realizzato dall’architetto esterno Massimiliano Pagnin, retribuito dal Comune con circa 22mila euro per il progetto. Forse non è un caso che da Palazzo Moroni, proprio nel giorno in cui il Calcio Padova ha ufficializzato il nome del suo nuovo allenatore (Giuseppe Bepi Pillon, già alla guida dei biancoscudati nella stagione 1997-1998), abbiano finalmente deciso di diffondere qualche particolare in più a proposito del piano di ristrutturazione dell’ex impianto del Petrarca Rugby che, nei desideri del sindaco Massimo Bitonci, dovrebbe diventare la nuova casa del club di viale Rocco. Inizialmente, l’idea era quella di partire già dal prossimo campionato. Ma, dando retta allo studio dell’architetto Pagnin, non sarà possibile prima di quello 2017-2018. Il progetto del nuovo Plebiscito, insieme a quello riguardante il restyling dello stadio Colbachini di piazzale Azzurri d’Italia all’Arcella (che sarà destinato ad ospitare il consueto meeting internazionale d’atletica leggera), verrà illustrato, in maniera ancor più dettagliata, domani pomeriggio alle 17 in municipio, nel corso della Commissione Sport appositamente convocata dal presidente Davide Meneghini (Lista Bitonci). Nelle previsioni fatte dalla giunta comunale, il recupero del vecchio impianto del rugby, per trasformarlo in una struttura idonea per il calcio professionistico, dovrebbe costare, come più volte scritto nelle scorse settimane, circa tre milioni di euro. Metà per sistemare le tribune esistenti Ovest ed Est, portandole ad una capienza di 7.715 spettatori, e per costruire le curve Nord e Sud, la prima per i tifosi ospiti (1.000 posti) e la seconda per quelli locali (3.500 posti). E l’altra metà per la costruzione di nuovi parcheggi, sia a Nord, attorno al campo da baseball, che a Sud, alle spalle del campo d’allenamento e del distributore di benzina: ma l’operazione sarà possibile soltanto attraverso l’esproprio di circa 30mila metri quadri di terreni che oggi sono privati (solo per questo, serviranno 767mila euro). Come sottolineato in avvio, i lavori dovrebbero cominciare non prima della prossima estate per una durata di poco meno di un anno. Si concluderanno qundi, nella migliore delle ipotesi, entro l’inizio del campionato 2017-2018. Ciò significa evidentemente che il Calcio Padova giocherà allo stadio Euganeo anche la prossima stagione. Restano ancora i dubbi su che cosa succederà all’impianto di corso Australia? In proposito, l’attenzione di Zed, la società che organizza concerti al vicino Gran Teatro Geox e all’Hydrogen Festival di Piazzola sul Brenta, resta sempre molto viva. E Diego Zabeo, patron della stessa Zed, potrebbe a breve uscire allo scoperto. Chiudendo, forse, il cerchio disegnato da Palazzo Moroni.

Fonte: Corriere del Veneto




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About Dimitri Canello

Direttore responsabile del sito web Padovagoal. Nato a Padova l'11 ottobre 1975, si è laureato nel marzo del 2002 in Lingue Orientali con la specializzazione in cinese. Giornalista professionista dal settembre 2007, vanta nel suo curriculum numerose esperienze televisive (Telemontecarlo, Stream Tv, Gioco Calcio, Sky, La 7, Skysport24, Dahlia Tv, Telenuovo, Reteazzurra, Reteveneta, Telecittà), sulla carta stampata (collaborazioni con Corriere dello Sport, Tuttosport, Corriere della Sera, Repubblica, Il Giornale, World Soccer Digest, Bbc Sport online, Il Mattino di Napoli, Corriere del Veneto) e sui media radiofonici (RTL 102.500, Radio Italia Uno)

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