Rino Lavezzini si concede ai cronisti prima dell’allenamento odierno. Queste le sue dichiarazioni:
“Sono molto in difficoltà perché con Carmine c’era un rapporto di stima ed amicizia. Ho un contratto e lo devo rispettare, sarò il traghettatore di questa squadra ma spero per poco perché mi pesa questa posizione. Di solito abbiamo colpe noi allenatori ma mi aspettavo qualcosa di più dai miei giocatori. Sapevano che la panchina era in pericolo e sabato giocavamo contro una delle squadre meno dotate del girone, ma non abbiamo fatto nulla per vincere e se volevano bene all’allenatore qualcosa di più dovevano dare. Chi arriverà dovrà dare una scossa importante perché serve. Io parlo in maniera diretta e franca, ma bisogna farlo. Penso che le percentuali di esonero siano da dividere in parti uguali! Allenare in maniera definitiva? Magari mi è stato anche chiesto ma io ho anche avuto un piccolo problema fisico un mese fa e non me la sento per molti motivi. I tifosi? A loro dico solo di stare vicini a questa società perché è importante e ha un progetto! Il campionato magari è compromesso ma possiamo ancora vivere delle belle giornate. Io oggi sono ancora al fianco di Carmine Parlato… Un consiglio per il nuovo allenatore? Deve arrivare uno che faccia giocare la nostra squadra, che è molto tecnica, ma i giocatori devono metterci quell’impegno che non sempre hanno messo. Sabato hanno giocato contro? No, ma dovevano dare di più”.