Pro Patria-Padova, Parlato: “Io in discussione? Non ho paura! E mi prendo le mie responsabilità…”

Intervistato dalla nostra redazione e dai colleghi di “Mattino” e “Gazzettino” al termine dell’allenamento odierno, Carmine Parlato ha analizzato il periodo di crisi dei Biancoscudati partendo dal confronto coi giocatori. Queste le sue dichiarazioni:

“Il colloquio in spogliatoio? Si è fatto il punto della situazione e poi ho parlato con la squadra a livello tattico. È una situazione che dispiace a tutti, dobbiamo tapparci la bocca e correre. È un momento molto delicato ma proprio per questo dobbiamo stare ancora più uniti, e la vittoria sarebbe la miglior medicina. Dobbiamo resettare e ripartire… Con la Pro Patria partita decisiva? Dobbiamo prepararci per andare a prenderci i tre punti, urge farlo. Mi sento in discussione? È dall’inizio che mi sento in discussione… Io non ho paura, mi prendo le mie responsabilità e sono rammaricato ma devo continuare con lucidità! Il Cuneo? Dal mio punto di vista è stata una prestazione positiva ma gli episodi hanno stravolto il risultato. Manca l’identità della squadra? Direi che manca più l’equilibrio, ma è dovuto più che altro a squalifiche ed infortuni vari oltre anche a mie scelte. Dobbiamo lavorare con la giusta incazzatura ma senza innervosirci. Ho in pugno l’intero spogliatoio? Io cerco di essere coerente coi miei giocatori e di rispettarli, e ho occhi per vedere ed orecchie per sentire”.