Il Campodarsego saluta il Venezia e se ne va. E’ una domenica storica per la società biancorossa, che da stasera è in vetta sola soletta alla classifica del girone C di serie D. Dopo 15 giornate di rincorse e duello testa a testa con il Venezia il Campodarsego mette la freccia e scappa a +3 sui lagunari. La vittoria ottenuta al Gabbiano contro il Levico Terme (2-1) e il contemporaneo clamoroso ko interno del Venezia per 2-1 con l’Este consentono al Campodarsego di diventare la capolista solitaria del girone, segnando di fatto ancora una volta la storia recente del club presieduto da Daniele Pagin, una storia recente fatta di record che la truppa allenata da Antonio Andreucci sta abbattendo uno dietro l’altro.
Primo tempo da favola per il Campodarsego. Biancorossi in vantaggio già dopo un minuto con un’azione di Bedin che serve Cacurio sulla destra, palla al centro per Tanasa che di piattone insacca. Al 3’ azione pressochè fotocopia con Cacurio che va via sulla destra, sfera per Aliù che dentro l’area fa subito 2-0. Al 20’ è ancora Campodarsego con il solito superlativo Bedin che lancia sulla sinistra Radrezza, ma è bravo il portiere ospite a dirgli di no. Al 27’ Aliù dà palla di prima intenzione a Cacurio, ma l’estremo difensore del Levico mette in corner. Al 33’ contropiede di Pellizzer per Radrezza, che stoppa e calcia di pochissimo sopra la traversa.
Nella ripresa il Levico torna in campo più determinato e al 17’ a sorpresa trova il gol del 2-1 con la deviazione sottoporta di Piccinini sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il Campodarsego risponde immediatamente un minuto dopo con Aliù, che imbecca Radrezza, ma il portiere trentino è miracoloso. Al 23’ il duo Radrezza-Aliù ci riprova e stavolta Aliù sfiora il palo. Si arriva piano piano verso il fischio finale. Il Campodarsego vince, il Venezia affonda con l’Este e i biancorossi sono momentaneamente padroni della serie D.