Sul girone: “Mi aspettavo una classifica simile? Non sono un mago… Abbiamo fatto un cammino altalenante, se la classifica dice questo allora ci meritiamo questa posizione ma è un campionato molto equilibrato”.
Sulle scelte: “Cunico arretrato? È intelligente e serio, sa adattarsi in caso… Ilari dal primo minuto? Vale lo stesso discorso”.
Sulla squadra: “C’è un po’ di amarezza per aver raccolto meno di quanto meritavamo, ma non dobbiamo piangerci addosso e soprattutto non dobbiamo mollare mai ed essere positivi. Siamo in debito con quanto fatto ma è acqua passata, credetemi…”.
Sul Cuneo: “È ovvio che si guarda il calendario, ma la partita più importante è sempre la prossima e quindi quella di domani. Arrivano da una sconfitta ma hanno giocato bene e non va dimenticato che due settimane fa hanno vinto a Reggio Emilia. La loro è una squadra dinamica, con gli esterni molto buoni, la difesa esperta ed un allenatore che stimo tantissimo. In più fuori casa subisce pochi gol, quindi è molto equilibrata e quadrata che interpreta a dovere il 4-4-2. A noi però servono i tre punti, lì desideriamo da tempo e dobbiamo prenderli per dare continuità. Non curiamoci di quanto fatto nelle ultime partite, ed entriamo in campo col coltello tra i denti senza mollare dal punto di vista del ritmo e dell’intensità! Dobbiamo fare la partita senza rischiare… Nelle ultime gare abbiamo dimostrato di meritare i tre punti, ora dobbiamo andare a prenderceli!”.