Passano i giorni e cresce l’attesa per Bassano-Cittadella. Un derby atipico, giocato più volte in amichevole ma che aveva mai prima d’ora aveva assunto connotati di alta classifica in Lega Pro. Bassano e Cittadella a inizio stagione erano indicate tra le favorite d’obbligo per il passaggio di categoria e, tutto sommato, stanno rispettando pienamente i pronostici. Granata primi, quarti i giallorossi con la possibilità di recuperare ulteriormente terreno in caso di un successo, domenica pomeriggio, allo stadio Mercante. «Come espresso anche da altri addetti ai lavori — sottolinea Stefano Sottili — questo girone è molto più simile alla serie B che alla Lega Pro: c’è grande equilibrio e lo dimostrano anche gli altri risultati di quest’oggi e credo sarà così fino alla fine. Sarà importante far sentire tutti i giocatori importanti, perchè anche chi in questo momento magari sta trovando meno spazio sarà fondamentale per la seconda parte di stagione. Domenica ci aspetta un altro test durissimo, il Cittadella è tra le squadre migliori della categoria e non a caso è primo in classifica».
Roberto Venturato per ora sta lavorando più che bene. I due pareggi ottenuti nelle ultime due uscite contro Lumezzane e Mantova hanno un po’ frenato lo slancio della squadra, che comunque ha mantenuto la vetta della classifica grazie alla frenata contemporanea delle altre concorrenti. «Siamo primi e questo ci rende felici — sottolinea l’allenatore granata — ma come abbiamo visto le squadre che ci possono mettere in difficoltà sono sempre dietro l’angolo. Domenica al Mercante sarà difficile, il Bassano ha fatto molto bene negli ultimi due anni e ci sarà da battagliare sul campo, perché affrontiamo un avversario attrezzato per competere ai massimi livelli». Nel frattempo ieri sono arrivate notizie dal giudice sportivo che potrebbero influenzare il big-match, in vista del quale è prevista una massiccia affluenza di tifosi dalla vicina Cittadella. E’ stato squalificato come previsto Mattia Proietti, espulso sabato a Pavia. Sono, invece, entrati in diffida Yusupha Bobb e Guido Davì, entrambi al quarto cartellino giallo.
(Fonte: Corriere del Veneto, edizione di Vicenza)