Sulla squadra: “In settimana abbiamo fatto in modo di estraniarci, solo il campo ci dirà se sarà servito. Il ritiro? È stata una mia scelta, alleno dei ragazzi responsabili ma è una partita importante e quindi ho pensato che sarebbe stato meglio passare del tempo insieme per fare ancora più gruppo”.
Sul Pordenone: “Lavorano in undici in tutte e due le fasi e hanno dinamicità e qualità. Per spuntarla domani serviranno spirito di sacrificio ed umiltà. Timore per questa partita? No, va affrontata con grande coraggio e facendo le cose tutti insieme, da squadra! Emozione nell’affrontare la mia ex squadra? Il mio cuore dice solo Padova, perché abbiamo bisogno dei tre punti…”.
Sul modulo: “A prescindere dal modulo scelto gli undici in campo dovranno interpretare al meglio il ruolo a loro assegnato. Questo è ciò che conta davvero! Io ho già tutto in testa…”.
Su Ramadani: “Titolare domani? È un giocatore di grande dinamicità che fa bene entrambe le fasi, ma deciderò solo all’ultimo”.